"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Il cervello all’indice, di Vasco Are (Torino, Tipografia Turingraf, 1994).

 

Il cervello all’indice, con presentazione di Nico Orengo, è una raccolta di arguti aforismi nello stile e nelle corde del ricercato poeta ed artista piemontese Vasco Are (1943-2001).

 

 

Da volumetto:

Palestina. Morti e feriti sulla striscia di Garza.

Rappresentante d’orologi assassino a tempo perso.

L’architetto al Faraone: la piramide le verrà a costare due milioni di pezzi d’oro, schiavi in mano.

L’esercito si mise in moto. La Borghesia in auto.

 

Vasco Are (nato nel 1943 a Cuneo e morto nel 2001 a Torino) fu un artista eclettico del XX secolo, il cui contributo culturale attraversò diverse discipline artistiche. Are fu conosciuto per la sua poliedricità: esercitando la sua creatività come poeta, aforista, pittore, scultore e regista cinematografico.

Come pittore e scultore, Are si distinse per la capacità di unire materiali tradizionali a elementi innovativi, come dimostra il suo lavoro più celebre, “Vele di Natale“, in cui combinò il legno con il plexiglas, creando effetti visivi inusuali e attraenti. Questa opera evidenzia la sua propensione sperimentale e la sua ricerca continua di nuove modalità espressive.

Importante è anche il suo contributo al festival Luci d’Artista di Torino, evento annuale che trasforma le strade della città in una galleria d’arte a cielo aperto tramite installazioni luminose. La presenza ripetuta di Are in questa manifestazione sottolinea la rilevanza del suo lavoro nel panorama artistico cittadino e nazionale.

Nel campo cinematografico, Are si cimentò nella regia di un film con attori non professionisti, intitolato “K.E.B.”, realizzato nel 1973.

Nico Orengo scrisse su Vasco Are:

“(…) Vasco Are è un pedagogo morbido, leggero, alle nostre infinitezze morali. È un farmacista delle mille e mille piccole o grandi ferite che attraversano e disegnano la nostra carne. Disposto a dire una belinata perché un riso, piccolo o grande che sia, faccia da ragantela sullo strappo vivo, sulla pelle.
(…) Vasco è così, va incontro al dolore ridendo, perché del dolore conosce il lato sottile.”

 

 

Disponibilità del libro (sempre aggiornato)

 

Su COMPROVENDOLIBRI

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

Esce “Fantazaria (Roma, 1966 – 1967)” di Carlo Ottone (Edizioni SO)

Esce oggi il volume Fantazaria (Roma, 1966 – 1967) di Carlo Ottone, ed esce come n. 1 della serie Riviste delle Edizioni SO. Il volume è stato stampato in appena 60 copie non numerate, nella consueta veste grafica.

Maria Montessori e il suo celebre “I bambini viventi nella chiesa” (1922): prima rarissima edizione

Un lavoro rivoluzionario che rivela l’importanza dell’educazione religiosa nell’infanzia, Nella Barcellona del 1916 Maria Montessori, insieme a un gruppo di collaboratori, dà vita alla prima “Chiesa dei Bambini”, un esperimento scientifico sulla crescita del sentimento religioso durante l’infanzia. Prima edizione rarissima e ricercata.

Tre libri rari: da Stefano Terra ad Amleto Vespa fino a Luciano Bianciardi

Una rara raccolta di racconti di Stefano Terra stampata a Belgrado; il libro che causò la morte di Amleto Vespa, la spia italo-cinese che veniva dal freddo; le condizioni dei minatori della Maremma in un’inchiesta di Carlo Cassola e Luciano Bianciardi.

Un libro sulla Pasqua che ha fatto epoca (eppure era solo il 2007)!

Oggi ricordiamo un caso che fece scalpore nel 2007, riguardante il libro “Pasque di sangue” di Ariel Toaff, che fu immediatamente censurato. La storia che c’è dietro.

Un misterioso libro esoterico-iniziatico: ” Les Sept Têtes du Dragon Vert”, di Teddy Legrand (1933)

“Les Sept Têtes du Dragon Vert” è un romanzo esoterico-iniziatico, infarcito di citazioni e di rimandi ad altre opere. L’opera è paradossalmente poco conosciuta anche in Francia, almeno dalla maggior parte dei lettori. Però è indiscutibilmente nel mito.