“piegare sul telo” / le parole giuste
Sebbene nessun serio studioso di enigmistica, men che mai se è uno storico conclamato della disciplina, possa ignorare il nome di Don Anacleto Bendazzi (1883-1982), esso è pressoché sconosciuto al grande pubblico. Ma il parroco ravennate vissuto quasi un secolo (99 anni per la precisione) è giustamente ritenuto come non solo uno dei pionieri dell’enigmistica in Italia, ma anche uno dei maggiori rappresentanti, se non addirittura il primo in assoluto.
Anacleto Bendazzi nacque nel paesino di Fornace Zarattini, in provincia di Ravenna. La sua carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1905, non ha sviluppi che possiamo definire eccezionali. Ha già 68 anni quando dà alle stampe, privatamente, Bizzarrie letterarie: migliaia di frasi anagrammate, a firma di Anacleto Bendazzi (Ravenna, presso l’autore nel Seminario di Ravenna, 1951 – ma a Milano da A. Milesi). Il libro, pur posseduto da una moltitudine di biblioteche, è pressoché introvabile. Ne furono stampate circa 2.000 copie. Vengo informato che una copia fu venduta su eBay a 200 € alcuni anni fa.
Il libro reca sul colophon: “finito di stampare in Milano il 15-1-51” – la data palindromica non sembra casuale.
Bizzarrie letterarie è anche giustamente famoso, oltre che per una interminabile serie di giochi e frasi in varie lingue (non solo in italiano), per riportare una stupefacente Vita di Cristo in 1000 anagrammi. Fu composta in tempo di guerra (anno 1944) tra un bombardamento e l’altro. Si tratta, come dice il titolo, di una vera e propria vita di Gesù Cristo. Tutta composta da frasi con dirimpetto il loro anagramma. Alcuni esempi:
Giuda Iscariota – dai guai a Cristo
Giovedì santo: – “Divengo ostia”
Frènati nell’amar donne: – manderan te all’inferno!
Il Sermone de la montagna – dà l’insegnamento morale
Di questo libro esiste una ristampa in forma ridotta, Bazzecole andanti: le stranezze ingegnose, di Anacleto Bendazzi – a cura si Stefano Bartezzaghi (Milano, A. Vallardi, 1996). Da notare immediatamente che il titolo (Bazzecole andanti) è l’anagramma esatto del nome-cognome dell’autore.
Per quanto riguarda la vita del sacerdote ravennate sui generis il terzo ed ultimo libro di riferimento in questa mini (ma esaustiva) rassegna è Sulle rime del don: vita e inediti di don Anacleto Bendazzi, di Franco Gabici; presentazione di Stefano Bartezzaghi (Ravenna, Essegi, 1996).
Disponibilità dei libri su eBay (sempre aggiornato)
[Si ringrazia Danilo Sardella per la prima segnalazione]