"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Un autentico, vero, genuino, imprescindibile libro necessario: Diario Fiumano di F. T. Marinetti

Diario fiumano di Filippo Tommaso Marinetti – a cura di Guido Andrea Pautasso (Genova, Italia Storica, 2020)

Diario fiumano di F. T. Marinetti – a cura di Guido Andrea Pautasso (Genova, Italia Storica, 2020). La ricostruzione cruda, sintetica e dinamica delle avventurose giornate trascorse a Fiume da Filippo Tommaso Marinetti e dai futuristi durante l’impresa dannunziana è raccontata nel libro curato da Guido Andrea Pautasso, il marinettiano Diario Fiumano pubblicato dalla casa editrice genovese Italia Storica (italiastorica@hotmail.com). Ripreso dalle pagine dei Taccuini del fondatore del Futurismo, il diario è arricchito da scritti di autori futuristi dalle velleità rivoluzionarie come Mario Carli, Alessandro Forti, Emilio Settimelli, Ferruccio Vecchi e gli scalmanati componenti dell’Associazione Yoga Unione di Spiriti Liberi. Il libro dall’incipit esplosivo – Marinetti: «Notizia strabiliante. D’Annunzio ha occupato Fiume! Contengo la mia emozione… Decido di partire domani» – offre l’occasione per segnalare alcune rarità bibliografiche futuriste legate all’occupazione di Fiume e all’Arditismo, oltre ad un rarissimo scatto fotografico che ritrae l’aviatore Guido Keller, tutti in vendita su eBay.

In anteprima direttamente dal curatore ecco le immagini di un libro attesissimo:

 

Leggere i nomi dei protagonisti è un “tuffo al cuore”

Mario Carli (1888-1935), giornalista e scrittore che aderì al Futurismo. Anima inquieta, fu ufficiale negli Arditi del Regio Esercito Italiano, partecipò all’Occupazione di Fiume; scrisse romanzi sperimentali e poesie. Aderì al Fascismo; ebbe simpatie anarchiche ma al contempo anche cariche diplomatiche in Brasile e Grecia. Il suo ruolo di contributore alla produzione futurista è al centro di una attenta rivalutazione della recente critica.

Con D’Annunzio a Fiume, di Mario Carli (Milano, Facchi, 1920).

Mario Carli, di autori vari (Roma, Società Editrice di Novissima, 1937). Scritto in commemorazione di Mario Carli, con contributi dei maggiori futuristi dell’epoca.

Arditismo, di Mario Carli (Roma-Milano, Augustea, 1929).

 

 

 Keller & Krimen

Guido Keller (1892-1929); aviatore ed esploratore – personaggio particolare, polemico ed indisciplinato (fu l’unico tra i giovani che dava del “tu” a D’Annunzio); prese parte all’impresa di Fiume. Aderì sia al Fascismo che al Futurismo ma si dissociò presto da entrambi. Fu esploratore e condusse delle spedizioni in Sud America, dove tentò la fortuna come cercatore d’oro. Rientrò in Italia, presso Ostia. Passò gli ultimi anni in miseria; morì a seguito di un incidente stradale.

 

Aviatori, di Krimer [Cristoforo Mercati] (Tivoli, Tipografia Mantero, 1939)

Sodalizio con Viani, di Krimer [Cristoforo Mercati] (Roma, Pinciana, 1937)

Krimer [Cristoforo Mercati] (1908-1977), scrittore e pittore nato a Perugia, si trasferì giovanissimo a Viareggio dove conobbe F. C. Marinetti, da cui fu iniziato al Futurismo; mentre l’aviatore Guido Keller lo iniziò al volo. Fu affiliato dall’OVRA, il temuto servizio segreto fascista. Dopo la guerra intensificò la sua attività di pittore, esponendo alle mostre più prestigiose.

Aviatori, di Krimer [Cristoforo Mercati] (Tivoli, Tipografia Mantero, 1939).

Sodalizio con Viani, di Krimer [Cristoforo Mercati] (Roma, Pinciana, 1937). Prima edizione.

 

 

Di Ferruccio Vecchi, dell’Arditismo & altre storie di cent’anni fa

Ferruccio Vecchi (1894-1957) fu scultore, scrittore, ardito, diciannovista e squadrista. Personaggio non cristallino, fu poi espulso sia dai Fasci che dagli Arditi.

Arditismo civile, di Ferruccio Vecchi (Milano, Libreria Editrice de L’Ardito, 1920).

Vorgestellt von Benito Mussolini: Endlich ein neuer Kunstausdruck!, di Ferruccio Vecchi  (Roma, F.lli Palombi, 1941). Molto raro.

La tragedia del mio ardire: romanzo, di Ferruccio Vecchi (Milano, Arti Grafiche italiane, 1923).

ll cappellano degli arditi e delle camicie nere (padre Reginaldo Giuliani O.P.), di Arrigo Pozzi; con lettera-prefazione di Mons. Bartolomasi (Roma, Pinciana, 1936).

Arditi di guerra, di Gianni Corsaro (Milano, Aurora, 1935). Seconda Edizione.

Mussolini e gli arditi, di Gino Svanoni; prefazione di F. T. Marinetti dell’Accademia d’Italia (Milano, Carnaro, 1938).

 

 

Disponibilità dei libri citati (sempre aggiornato)

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

“Marilyn Monroe non è morta”, l’ho vista a Porta Portese!

ROMA PORTA PORTESE Domenica 17 Novembre 2019. Avvistato uno strano romanzo di Patrick Besson dal titolo “Marilyn Monroe non è morta”, pubblicato in Italia da Giulio Perrone.

“Storia tragica e grottesca del razzismo fascista” (1946) di Eucardio Momigliano

Antifascismo: interessante prima edizione della Arnoldo Mondadori Editore stampata nel 1946; dirompente saggio storico antirazzista.

Giulio Sapelli Giochi proibiti Enron e Parmalat capitalismi a confronto Raro e controverso

Libro folgorante sui vizi e disgrazie del Capitalismo che si basa sui casi Cirio, Enron e Parmalat.

Forse il lavoro di Eugenio Cefis più raro e ricercato: la lectio magistralis all’Accademia militare di Modena del 1972

Ben nota sia negli ambienti militari che in quelli politico-economici è la lectio magistralis che fu impartita da Eugenio Cefis agli Allievi dell’Accademia di Modena dell’Esercito Italiano il 23 febbraio 1972. Questo discorso può essere a ben ragione considerato un importante contributo per comprendere la storia recente dell’Italia, tuttavia, spesso viene citato senza ricevere un’analisi adeguata.

Boris Pahor e il suo “Odisej ob jamboru” rastrellato casa per casa!

Anticipazioni da “Nuovi casi per il cacciatore di libri” di Simone Berni. Boris Pahor racconta di come il suo libro fu rastrellato dalla polizia della ex Jugoslavia casa per casa e fatto sparire.