"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Route El Fawara Hammamet, di Bobo Craxi e Gianni Pennacchi (Palermo, Sellerio, 2003)

ROMA OSTIA LIDO LIBRERIA WILLY’S Sabato 18 Agosto 2018 presso la libreria situata in Corso Duca di Genova n. 183, sugli scaffali delle occasioni, c’è un libro, pubblicato nel 2003 da Sellerio editore Palermo, di Bobo Craxi e Gianni Pennacchi dal titolo: Route El Fawara Hammamet. Il titolo può tradursi con “Strada della fonte di Hammamet” ed era la via della cittadina tunisina che conduceva a quello che è stato, per sei anni, l’indirizzo “dell’esilio” di Bettino Craxi (1934-2000). (Per la giustizia italiana: della sua latitanza, essendo stato raggiunto, il Leader socialista, anche da ordini di cattura). Nel libro il figlio Vittorio, detto Bobo, racconta al giornalista Gianni Pennacchi quelli che sono stati, dopo “l’anno orribile” 1993, gli ultimi anni del ex Presidente socialista e quindi l’estrema e drammatica stagione della sua vita. Il volume, ancora incellofanato, costa soltanto un euro. (E. P.)

Su eBay ce n’è una copia con dedica di Bobo Craxi, al costo di 100 €

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

“Mussolini diplomatico” di Gaetano Salvemini e la vera prima edizione in italiano

La vera prima edizione in italiano di “Mussolini diplomatico” di Gaetano Salvemini è quella stampata a Parigi dalle Editions Contemporaines nel 1932. Precede di ben 13 anni l’edizione della De Luigi – ma le copie sono praticamente sparite.

“Dissertazione sopra i vampiri” di Giuseppe Davanzati (P. Raimondi, 1789): la copia appartenuta al professor Romolo Runcini

Interessante lavoro sui casi di vampirismo in Germania ed Europa Orientale nel XVIII secolo, a cura dell’Arcivescovo di Trani, Giuseppe [Gioseppe] Davanzati. Questa specifica copia, come si evince dalla scheda del libraio, è stata posseduta dall’illustre professor Romolo Runcini di Napoli – raro e particolare.

Rachilde: alla scoperta di un’autrice di culto a cavallo fra ‘800 e ‘900 e i suoi primi libri in italiano ormai irraggiungibili

Rachilde, pseudonimo di Marguerite Eymery (1860 – 1953), è stata una scrittrice francese, di genere decadentista. Bisessuale, irriverente e indipendente. Secondo Petra Dierkes-Thrun, docente del Department of Comparative Literature dell’Università di Stanford, Rachilde ha giocato un ruolo non ancora pienamente riconosciuto nel plasmare l’eredità di Oscar Wilde.

“Parole e sangue” di Arturo Giovannitti (Labor Press, 1938): opera poetica sconosciuta di un antifascista in esilio negli Stati Uniti

È pressoché introvabile la prima edizione (fu stampata in U.S. A.) di un testo poetico tra i più veraci, emblematici e significativi della prima metà del XX secolo sull’attivismo politico – di matrice antifascista – e sulle condizioni di esilio patite da chi si opponeva apertamente al regime di Benito Mussolini.