Il 2 agosto 2022, dopo poche ore dalla messa in vendita su eBay, una copia del sempre più raro Comunismo Magico di Francesco Dimitri (Roma, Castelvecchi, 2004) ha preso letteralmente il volo, per 20 euro. Un colpo di fortuna inaudito. Dal 2018 (due copie vendute a 60/70 euro) questo titolo è andato rivalutandosi sempre di più. Si può supporre che la prossima copia potrà vendersi in una fascia di prezzo prossima ai 100 €, colpi di fortuna a parte. Ormai la richiesta per questo vero e proprio libro cult è alle stelle.
Recita il risvolto di copertina:
“Lenin non è morto: si limita a dormire. Attende nel suo mausoleo quadridimensionale che qualcuno riesca a riportarlo in vita. Mentre telepati e ufologi popolavano le terre russe, Mao Tse-tung difendeva con ardore l’antica sapienza della medicina tradizionale cinese. E se Kim Il-Sung è un presidente immortale, Fidel Castro non è forse l¹ultima incarnazione di Obatalà, dio della giustizia nella Santeria cubana? Destreggiandosi tra sandinisti teosofi e rivoluzionari massoni, teorizzatori dell’immortalità e moderni alchimisti, il Comunismo ha sempre intrecciato legami profondi con il mondo della magia, bizzarra sfera di esistenza al confine tra realtà, politica e immaginario. Una storia sconosciuta ricca di misteri ed eventi inquietanti.”
Un estratto dal libro di Francesco Dimitri:
“Nel corso della prima metà del Novecento era convinzione comune in Occidente che l’Unione Sovietica fosse immune dalla dilagante «febbre parapsicologica». Scettici e credenti erano d’accordo almeno su una cosa: un regime ateo e materialista non avrebbe mai consentito lo studio di telepatia e affini. Poteva forse esserci qualche ricercatore isolato, ma niente di più. A partire dalla fine degli anni Cinquanta, e soprattutto nei Sessanta, si diffuse nel blocco occidentale l’ipotesi che la situazione potesse essere un po’ diversa: dopo la morte di Stalin iniziarono ad arrivare notizie che facevano pensare che l’Unione Sovietica fosse avanti negli studi di parapsicologia. Molto avanti. C’era forse il rischio di uno psichic gap? Tra le due superpotenze si instaurò una sorta di «corsa agli armamenti psichici», anche se fu ben lontana dall’avere le dimensioni che alcuni le vogliono dare. Sappiamo per certo che esistevano dei programmi americani volti allo studio delle eventuali applicazioni di intelligence dei poteri psichici, e pare assodato che anche in Unione Sovietica ci sia stato qualcosa di simile.”
Fortissime, pertanto, le richieste dei collezionisti. Anche il cacciatore di libri riceve desiderata e domande di disponibilità per questo libro. L’argomento originale, dibattuto in maniera spigliata e senza preconcetti, la validità dei contenuti e per finire la penuria di copie consultabili, pongono Comunismo magico in una ristretta schiera di libri veramente di culto oggi in Italia.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)