"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Alla ricerca del buongoverno: appello per la costruzione di un’Italia vincente, di autori vari (Milano, Associazione Alla ricerca del buongoverno, 1993).

 

 

Come nacque Forza Italia

Il sorgere di nuovi movimenti politici non è una novità nell’arena politica italiana, ma pochi possono avere avuto un’influenza così importante come quella di Silvio Berlusconi sulla politica italiana. Nel 1993, Berlusconi decise di entrare in politica e di fondare Forza Italia, un nuovo movimento politico che avrebbe poi cambiato il corso della politica italiana.

Ciò che ha permesso al magnate dei media di fare il passo cruciale verso la politica italiana è stata la sua esperienza pregressa e il suo grande network di amicizie. Infatti, già dal 1992 Berlusconi aveva iniziato a lavorare con il docente di Scienza Politica alla Bocconi, Giuliano Urbani, per sviluppare un nuovo progetto politico. In seguito, Berlusconi iniziò a incontrare vari imprenditori e intellettuali in varie città italiane, con l’obiettivo di raccolta fondi e supporto.

Il 29 giugno 1993, molti uomini vicini a Berlusconi si riunirono per costituire l’Associazione per il Buon Governo presso lo studio del notaio Roveda a Milano. Berlusconi e Urbani lavoravano insieme in segreto, ma i loro sforzi furono resi pubblici con la pubblicazione di “Alla Ricerca del Buongoverno“, un libretto contente nove sezioni tematiche sull’ideologia del nuovo movimento politico. Questo sarebbe stato il riferimento ideologico per i futuri “Club” di Forza Italia.

Berlusconi inaugura il primo “club” di Forza Italia il 6 settembre 1993 e un mese dopo viene fondato l’Associazione Nazionale dei Club di Forza Italia. Questi club si diffusero rapidamente in tutta Italia e il supporto per il movimento cresceva a dismisura.

Un momento decisivo nella storia di Forza Italia fu sicuramente l’elezione di Berlusconi a Primo Ministro nel 1994. Tuttavia, la creazione del nuovo movimento politico fu una tappa cruciale e Berlusconi ne fu certo consapevole quando intraprese la sfida.

Molti dei valori contenuti nel libretto “Alla Ricerca del Buongoverno” sarebbero stati un’importante base per il movimento politico di Berlusconi, ma alcuni critici rilevano che in realtà non erano sufficientemente radicati nella realtà politica dell’epoca. Nonostante questo, ciò che colpisce ancora oggi è il fatto che il progetto politico di Berlusconi sia diventato una forza determinante in Italia per molti anni successivi. La sua entrata in politica e la fondazione di Forza Italia hanno segnato una svolta nella storia politica italiana, cambiando per sempre l’equilibrio di potere e la percezione della politica.

 

 

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