"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Un Barilli solo non bastava, ne servivano molti di più!

 

di Alessandro Brunetti

 

Le vie del bibliofilismo sono infinite. Incapace di non essere curioso stavo leggendo un articolo (Giulia Taddeo, Note sulle fonti della ricerca in danza. Lo strano caso della stampa italiana di epoca fascista), che già in apertura mi aveva colto di sorpresa, a causa di una citazione in esergo firmata da Bruno Barilli. Ma poi continuando, lo stesso veniva citato ampiamente in una nota che, inevitabile, apriva davanti a me il baratro della caccia.

 

Di Barilli conoscevo infatti Renato, ma non Bruno. E invece vale proprio la pena di approfondire.

Bruno Barilli è vissuto a cavallo tra ottocento e novecento. Musicista, ha scritto tanto di critica musicale (e già questo mi ricorda Piero Buscaroli), ma anche di costume e società (ancora di più Buscaroli, che è da leggere, insieme a Paolo Isotta, grande e geniale anch’esso), ha vissuto da scapigliato, con la sua bella faccia inquieta e i capelli di conseguenza, ha fondato una rivista, La Ronda, di cui ovviamente Ferraguti ha venduto tutto il pubblicato, ha scritto libri che vengono scambiati anche a cifre di tutto rispetto, evidentemente tra estimatori che conoscono la bellezza e sanno riconoscerla. Il suo stile visionario, poetico, del tutto unico costituisce sicuramente la cifra differenziante rispetto agli autori dello stesso periodo, e forse la sua fortuna ancora oggi, almeno per quanto riguarda i collezionisti: Il paese del melodramma (Carabba, senza data ma 1929), Delirama (Editoriale Romana, 1944), Il viaggiatore volante (Mondadori, 1946), sono i titoli che vedono le cifre più alte, ma probabilmente è proprio il corpus dei suoi scritti che potrebbe essere interessante costruire in seno alla propria biblioteca.

 

 

Non dimentichiamo che i fratelli di Bruno, ossia Arnaldo e Latino, sono stati rispettivamente un critico d’arte e un pittore, la figlia, Milena Pavlovic Barilli, è stata una poetessa e pittrice di rilievo (la sua morte improvvisa fu causa del deteriorarsi delle condizioni di salute dello scrittore), la nipote Carlotta Barilli un’attrice. Una discendente di Bruno, Ayanta Barilli, ha scritto un libro sulla famiglia (Un mare viola scuro, di Ayanta Barilli; DeA Planeta, 2019), uscito un anno prima della morte della zia Carlotta.

La curiosità mi porta sempre su strade che si biforcano e si intersecano, ma alla fine sempre ai libri ritornano. Buona caccia.

 

 

Disponibilità dei libri di Bruno Barilli (sempre aggiornato)

 

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

Alla scoperta di “Aurora Australis” (1908) il primo libro stampato in Antartide

La straordinaria storia di “Aurora Australis”, a cura di Ernest Shackleton (1908) che è il primo libro interamente realizzato in Antartide, a seguito della famosa Nimrod Expedition (1908-1909). Oggi le pochissime copie hanno valutazioni inavvicinabili. Esistono numerose ristampe economiche.

“Il Cantastorie di Campari” (5 volumi – collezione completa, anni 1927-1932) su eBay

10 Luglio 2019 – Avvistata su eBay la raccolta completa dei 5 libricini pubblicitari del Bitter Campari (anni 1927-1932) denominati “Cantastorie Campari”.

…su eBay c’è il raro “Totem Etrangle” di Antonin Artaud

Apparsa una delle 200 copie numerate della raccolta di poesie di Antonin Artaud; il libro fu stampato nel 1970 dall’Editrice Colonnese di Napoli presso la celebre Tipografia Caruso del capoluogo partenopeo.

Harley Davidson: MI PIACCIONO LE PECORE. E MOLTO LE GALLINE di Sergio Talamo RARO libro cult, in asta

Mi piacciono le pecore. E molto le galline (Dieci anni di pubblicità Harley-Davidson), a cura di Sergio Talamo (Milano, Numero Uno, 1995). Veramente un libro cult sul mito Harley-Davidson, attivamente ricercato e spesso in asta raggiunge quotazioni proibitive.

BALADA DEL PUENTE DE LAS TETAS – ALBERTI RAFAEL – Roma 1966 – AUTOGRAFATO. Gioiello assoluto, introvabile!

Un gioiello assoluto! Libro di poesie stampato a Roma in pochi esemplari per gli amici di Rafael Alberti e Maria Teresa Leon e per quelli di Enzo e Grazia Crea curatori di questa edizione privata. Balada del Puente de las Tetas, di Rafael Alberti (Roma, edizione...