Ho ammazzato Gigi Rizzi, a cura di Giangiacomo Schiavi (Milano, Rizzoli, 1996)
Raro e ricercato. Scottante e piccante resoconto che è anche l’autobiografia di Gigi Rizzi, un vero e proprio diario generazionale del play boy italiano che visse l’estate del 1968 con Brigitte Bardot.
Chi era Gigi Rizzi?
Gigi Rizzi, nato a Piacenza nel 1944 e morto a Saint-Tropez nel 2013, è stato un personaggio noto della vita mondana francese e italiana degli anni ’60. In particolare, ha raggiunto la fama per il breve flirt avuto con Brigitte Bardot nell’estate del 1968, diventando in breve tempo un vero e proprio playboy.
Figlio di una famiglia proprietaria di un’industria di laterizi, si trasferì con la famiglia a Nervi, quartiere di Genova, dove iniziò a frequentare la Costa Azzurra, e in particolare Saint-Tropez. Fu lì che si fece notare grazie alla sua compagnia di amici, conosciuti come “les italiens”. Nel 1967, insieme a Beppe Piroddi, Rizzi creò il Number One, un locale milanese che riscosse un grande successo.
Da qui in poi, la sua carriera nella vita mondana sarebbe stata accompagnata da successi imprenditoriali e cinematografici. Nel 1969 debuttò infatti come attore nella pellicola La donna invisibile di Paolo Spinola, per poi continuare a lavorare in film di successo come La morte risale a ieri sera (1970) di Duccio Tessari, Roma bene (1971) di Carlo Lizzani e Ettore lo fusto (1972) di Enzo G. Castellari.
A metà degli anni ’70 abbandonò la vita mondana e si trasferì in Argentina, dove fondò un’importante azienda agricola. Nel 2004 tornò in Italia partecipando al reality show La fattoria.
Sposato con Dolores, un’argentina, e padre di tre figli, Rizzi morì nel giorno del suo 69º compleanno, il 23 giugno 2013, a causa di un malore occorsogli mentre si trovava sempre a Saint-Tropez.
Lasciò un libro autobiografico, dal titolo Io, BB e l’altro ’68, curato da Giangiacomo Schiavi, in cui descrive la sua vita tra successi imprenditoriali e avventure mondane. Dopo le esequie, Rizzi fu sepolto accanto ai suoi genitori nella tomba di famiglia nel cimitero di San Nazzaro.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)