"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Un introvabile libro a ricordo del grande ciclista bergamasco

Oltre a Storia di un campione del mondo, di Luciano Pasinetti (Almè, Gruppo Sportivo “Real Localtelli”, 1973) un’altra chimera assoluta per chi si diletta in storia dello sport, ciclismo in particolare e segnatamente su Felice Gimondi (1942-2019), l’altro libro del destino è indubbiamente Gimondi racconta, di Gino Carrara e Renato Fossani (Bergamo, Il Conventino, 1979).

 

 

Chi l’ha visto veramente?

Che io sappia di questo libro ne ha parlato solamente Ezio Zanenga nella sua rubrica Libri che passione, nel numero doppio Settembre/Dicembre 2012 del trimestrale Revue Cyclisme Nostalgia.

Per quanto riguarda Gimondi racconta, ne sopravvive una copia “pubblica” alla Biblioteca sportiva nazionale di Roma. Questo libro è un piccolo formato (11 x 17 cm), 168 p. Il volume è totalmente privo di fotografie, perfino in copertina; forse per motivi di diritti. In abbinamento al libro c’era una musicassetta della durata di un’ora con le voci registrate di grandi personaggi del ciclismo come Jacques AnquetilEddy MerckxFrancesco MoserAlfredo Martini e lo stesso Gimondi.

 

 

Altre rarità su Felice Gimondi

 

 

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

“Le idrologie” di Emilio Villa (1968): un’edizione di 200 copie ma ogni esemplare è diverso dall’altro

Si tratta di un ben conosciuto libro d’artista, il quale, sebbene realizzato in 200 esemplari teoricamente numerati, raramente presenta la numerazione impressa a mano, non si sa se per dimenticanza o altro. Inoltre, una sua particolarità è quella che ogni esemplare è diverso da un altro in quanto le copertine variano moltissime nei colori usati. e nella composizione.

Giampiero Mughini – Il grande disordine (prima edizione 1998)

In prima edizione. Contenente una versione rimaneggiata del saggio “Gli intellettuali e il caso Moro”.

Aiello Giuseppe. Urupia.

https://www.ebay.it/itm/283633034823

In asta un esemplare di “Antibiennale Venezia 1954” di Fortunato Depero (Manfrini, 1955)

Requisitoria appassionata in 84 punti contro la Biennale di Venezia accusata di incosciente malafede; l’opera è dotata anche del raro foglietto aggiunto a pag. 27 che segnala altri articoli a favore di Depero.