"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

In vespa da Milano a Tokyo, di Roberto Patrignani (Milano, Edisport, 2000). Ristampa della prima edizione del 1965.

 

 

 

 

 

 

Roberto Patrignani: una Vespa leggendaria da Milano verso il Sol levante

 

Roberto Patrignani, noto pilota motociclistico, giornalista e scrittore italiano, rimane saldamente impresso nell’immaginario collettivo come l’audace pioniere dell’avventura su due ruote. Tra le molteplici gesta che hanno definito la sua carriera, spicca in particolare l’impresa epica compiuta a bordo di una Vespa 150, che lo ha portato da Milano fino a Tokyo, un viaggio che è diventato leggenda nel mondo del motociclismo.

 

Nel 1964, Patrignani si mise alla guida della sua fedele compagna di viaggio, una Vespa 150, e si avventurò in un’impresa che avrebbe scritto una pagina indelebile nella storia dell’esplorazione su due ruote. Senza il lusso delle moderne tecnologie e dei comfort di oggi, ha intrapreso un viaggio intriso di coraggio, determinazione e un pizzico di incoscienza, incantando l’immaginazione di tutti gli appassionati di motociclismo.

Il resoconto avvincente di questa incredibile avventura è stato plasmato nelle pagine del libro “In Vespa da Milano a Tokyo” (Milano, Edisport, 1965 e 2000), un racconto affascinante e coinvolgente che cattura l’anima di un viaggio che va ben oltre la pista da corsa. Attraverso le parole di Patrignani, il lettore viene trasportato in un viaggio emozionante, fatto di paesaggi mozzafiato, incontri straordinari e sfide epiche che hanno reso questa impresa una delle più celebrate nella storia del motociclismo.

L’audacia e la determinazione di Patrignani nel conquistare distanze inimmaginabili a bordo del leggendario e iconico scooter italiano incarnano lo spirito indomito dell’esplorazione su due ruote. La sua impresa in Vespa è diventata un’icona dell’avventura moderna, ispirando una generazione di motociclisti a mettersi alla prova e a oltrepassare i confini del possibile.

 

Il parere del cacciatore di libri

Non solo la prima edizione del 1965 è assolutamente introvabile ma anche la ristampa del 2000 dello stesso editore rimane una chimera quasi irraggiungibile, tra l’altro detenuta da una sola biblioteca del Sistema Bibliotecario Nazionale.

 

 

Disponibilità di eventuali copie (sempre aggiornati)

 

SU COMPROVENDOLIBRI

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

Segnalazioni al mercatino di Isola Pepe Verde di Milano: Moana Pozzi, libro proibito del sultano Hamid, Tolkien

ISOLA PEPE VERDE (MILANO) REBELOTTO IN GIARDINO – Domenica 15 Ottobre 2023 – Via Pepe Verde 10. Bancarelle di cose belle, vintage, creazioni, artigianato e tanto altro. Spuntano tra le bancarelle alcuni libri interessanti che vale la pena di attenzionare.

È Mondadori ma è già introvabile: “Giochi finiti e infiniti” di James P. Carse (1987)

In questa brillante e arguta esplorazione filosofica, la vita dell’uomo è vista da Carse in chiave di gioco. Ma quanti e quali sono i giochi umani?

“Manuale del Trapper” di Andrea Mercanti: quando l’edizione non è importante

Nel campo dello scoutismo, della vita all’aperto e della manualistica c’è un assoluto libro cult che è sempre molto ricercato. Si tratta di “Manuale del Trapper”, di Andrea Mercanti (Longanesi, 1976). Non sempre la prima edizione è un requisito richiesto dai compratori di questo libro.

“Andreotti: la mafia vista da vicino” di Nicastro & Vasile (Arbor, 1995) al mercatino

ROMA PORTA PORTESE Domenica 20 Agosto 2023 Si segnala che a Porta Portese, tempo fa, su una bancarella di Via Ettore Rolli è stato avvistato un libro che si occupa di uno dei protagonisti della storia della Repubblica Italiana, Giulio Andreotti. Un’inchiesta giornalistica dal titolo: “Andreotti la mafia vista da vicino”, di Franco Nicastro e Vincenzo Vasile.

“The Floating Piers” di Christo e Jeanne Claude: con un pezzetto originale della passerella originale montata sul Lago d’Iseo nel 2016

Dal 18 giugno al 3 luglio 2016, il Lago d’Iseo è stato reinventato. “The Floating Piers” consisteva in 100.000 metri quadrati di tessuto giallo brillante, trasportato da un sistema di banchine modulare di 220.000 cubi di polietilene ad alta densità che galleggiavano sulla superficie dell’acqua”. In asta il libro e un frammento originale dell’installazione.