Stealing Banksy?, a cura di Tony Baxter (Sincura Group, 2018). Un libro controverso e bellissimo del fantomatico artista britannico. Questo viene “spacciato” come un catalogo di una dirompente e scioccante mostra delle opere di Banksy, nell’aprile del 2014 a Londra. Mai tenutasi.
Il libro (edizione speciale numerata in 1.500 esemplari) è apparso con 4 anni di ritardo ed ha voluto testimoniare i “pezzi” che erano al centro del contendere. Banksy, infatti,, attraverso il suo sito internet aveva a suo tempo rigettato qualunque paternità o coinvolgimento nell’operazione (mostra e asta).
Si legge nel suo comunicato (aprile 2014):
“La mostra Stealing Banksy è stata organizzata senza il mio coinvolgimento o consenso. Inoltre, questa esposizione non ha nulla a che fare con me e penso che sia spregevole il modo in cui queste persone si sono appropriate di opere di street art, pensate e realizzate sui muri di città, senza nessun permesso”.
Mostra e asta delle opere erano un progetto di Sincura Group, la società di beni di lusso, che ha rimosso (e restaurato dove necessario) alcuni graffiti dell’artista dalle loro originali location per proporle ai collezionisti. A seguito del breve comunicato dell’artista, l’evento che avrebbe dovuto svolgersi dal 27 Aprile 2014, è stato annullato. Tra le opere all’asta era previsto anche No Ball Games che si stimava realizzasse oltre un milione di sterline.
Disponibilità del libro su eBay (sempre aggiornato)