Gente di Sparks, di Jeanne DuPrau; traduzione di Beatrice Gatti (Milano, Fabbri, 2006).
Ormai molto rara la prima (e al momento unica) edizione italiana di un romanzo che sta diventando un classico dei nostri tempi. L’autrice è una delle scrittrici di fantascienza e fantasy più famose al mondo.
L’autrice e il romanzo
Il romanzo “Gente di Sparks” di Jeanne DuPrau è il secondo capitolo della serie “Ember” ed è stato pubblicato nel 2004. La storia si snoda tra la città di Ember, abitata da persone che non conoscono il mondo esterno, e la città di Sparks, dove la comunità deve affrontare la difficile sfida di ospitare i nuovi arrivati che fuggono dalla città sotterranea.
Jeanne DuPrau, l’autrice del libro, è una scrittrice americana nata nel 1944. Ha conseguito un diploma in letteratura inglese alla facoltà di Belle Arti dell’Università di Yale. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui “Ember” e “Gente di Sparks“.
Il romanzo è una storia di sopravvivenza e di come diversi gruppi di persone possano collaborare per far fronte alle difficoltà. Lina e Doon, i protagonisti della storia, provengono dalla città di Ember e, una volta usciti, faticano a capire il mondo esterno. Quando incontrano gli abitanti di Sparks, Lina e Doon trovano un luogo sicuro per vivere, ma l’ospitalità dei residenti viene presto messa alla prova.
La morale del romanzo è che le relazioni umane sono fondamentali per il successo e la felicità della società. La guerra tra i due gruppi sembra inevitabile, ma Lina si adopera per trovare una soluzione pacifica, portando i due gruppi ad allearsi nel momento del pericolo.
“Gente di Sparks” è un romanzo dalla scrittura scorrevole e uno stile di narrazione coinvolgente, che cattura l’attenzione del lettore fin dall’inizio. Il libro rappresenta un invito a capire l’importanza della collaborazione per superare le difficoltà della vita.
Il parere del cacciatore di libri
In Italia Jeanne DuPrau non ha avuto la fortuna che avrebbe meritato ed è appannaggio di una limitata schiera di lettori. Fu portata nel nostro paese dall’editore Fabbri di Milano, per poi passare a Rizzoli subito dopo. I romanzi usciti in Italia sono solo tre dei quattro facenti parte della quadrilogia di Ember. L’ultimo è ancora inedito, nel momento in cui vengono scritte queste righe. Se il quarto libro dovesse darle il successo tanto aspettato, è da ritenere che i primi due romanzi della saga vedranno le loro quotazioni sul mercato dell’usato impennarsi sensibilmente. “I libri si cercano quando nessuno li sta cercando“.
Bellissima la sovraccopertina blu-viola con effetto cangiante, una delle più belle realizzate nella prima decade degli anni 2000.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)