"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Segnalazione Flash

Tre palmine da sradicare e portare subito nella propria spiaggia personale

Sempre rare da trovarsi con la loro sovraccoperta originale (attenzione ai rifacimenti) le famose “Palmine” della Mondadori anni ’30. Sul perché questi esemplari abbiano assunto tale nomignolo tra i collezionisti e gli appassionati lo si intuisce dando un’occhiata alla copertina marrone, dove si staglia, appunto, la palmina suddetta come logo della celeberrima collana.

In asta su eBay ce ne sono tre dello stesso autore, il famoso S. S. Van Dine – vero nome Willard Huntington Wright (1887-1939), scrittore americano molto noto nel settore della cosiddetta (almeno alle nostre latitudini) giallistica. Non scrisse tantissimo ma quel poco, vendette molto bene. Basti pensare che la sua casa editrice, la Scribner’s, come è raccontato nella biografia di John Loughery, sarebbe riuscita a superare indenne la grave crisi economica del 1929 grazie alle vendite dei suoi racconti. Le opere frutto della presente segnalazione sono:

 

L’ enigma dell’alfiere, di S. S. Van Dine (Milano, A. Mondadori, 1933).  Qui la copia in asta su eBay alla quota al momento raggiunta di 26,50 €.

Sequestro di persona, di S. S. Van Dine (Milano, A. Mondadori, 1937).  Qui la copia in asta su eBay alla quota al momento raggiunta di 26,50 €.

La fine dei Greene, di S. S. Van Dine (Milano, A. Mondadori, 1930).  Qui la copia in asta su eBay alla quota al momento raggiunta di 25 €.

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

MANUEL AGNELLI (Afterhours), i racconti del tubetto – ultrasuoni, I ed. 1999

All’epoca il rocker milanese non era conosciuto come oggi e questi racconti, poi acquistati da Mondadori e pubblicati l’anno successivo variando leggermente il titolo, segnano l’esordio letterario.

“Troppi avvocati!” di Piero Calamandrei (La Voce 1921): molto rara la prima edizione

Tra le opere più famose di Calamandrei vi è “Troppi avvocati!” che, scritta nel 1921, è ancora oggi considerata una delle denunce più acide sulla giustizia italiana. Calamandrei criticò il sistema giudiziario italiano dell’epoca, caratterizzato da una giustizia lenta e inefficace, ostacolata da una classe di avvocati che teneva conto solo dei propri interessi.

“La vita senza cielo”, di Mario Viscardini (Scrittori nuovi italiani e stranieri, 1933): proto-fantascienza italiana allo stato puro

Il libro fa parte di una trilogia veramente d’eccezione, il cosiddetto Ciclo di Ardo l’Entusiasta di Mario Viscardini. Stiamo ovviamente parlando di Protofantascienza e Mario Viscardini, sebbene sia un autore praticamente sconosciuto, fu un degno rappresentante di questa fase che precede la fantascienza.

Quando alla Simon Tanner presi “I versi satanici” di Salman Rushdie

ROMA LIBRERIA SIMON TANNER Via Lidia Giovedì 29 Ottobre 2020 L’occasione è buona per imbattersi in un libro, “I versi satanici” di Salman Rushdie (Mondadori, 1988) che all’epoca causò grossi guai all’autore (e non solo). Articolo di Enrico Pofi.

“Dunque cavallo” del ‘matto’ Gian Pio Torricelli: per Umberto Eco lui era la transizione tra due epoche

Ma la svolta nella produzione di Gian Pio Torricelli avviene nel 1965, con la pubblicazione di Dunque Cavallo (Bologna, Sampietro). Caterina Fantoni ne ricostruisce attentamente la genesi editrice. Si tratta di una raccolta di ventidue poesie surrealiste, una delle quali avrebbe dovuto dare il titolo alla raccolta, La stampella amputata.