“Nuovi casi per il cacciatore di libri” di Simone Berni: volete sapere di cosa parla?

Sempre molto interessante in prima edizione il saggio del grande antropologo napoletano che ha fissato le teorie sul magismo legate al meridione e ai riti dell’uomo.

ROMA MERCATINO DELLA GARBATELLA – 3 Aprile 2018 Dello scrittore Louis-Ferdinand Céline (1894-1961) è stata avvistata un’opera minore, “Tre balletti senza musica, senza gente, senza niente”, uscita nel 2005 per la casa editrice Archinto.

Dal “caso” della scomparsa dell’economista abruzzese Federico Caffè nel 1987 (mai più ritrovato), con i libri di riferimento sia sull’attività accademica che sulla misteriosa vicenda, ad alcuni opuscoli che ci parlano del suo interesse per i libri di Giulio Einaudi.

L’esordio alla scrittura di Licio Gelli fu con “Fuoco!: Cronache legionarie della insurrezione antibolscevica di Spagna (Pistoia, Tip. Commerciale, 1940). Il libro è di difficilissimo reperimento in prima edizione. Fu scritto a vent’anni, sull’onda emotiva per la morte del fratello nella guerra civile spagnola.

“Troppo tardi, Sammy” di James Kelman (Sartorio, 2005) è un romanzo di un autore scozzese osteggiato, arrivato in Italia grazie a un geniale editore pavese, durato però solo tre anni. Il libro cult di una generazione? Intanto è sparito…