"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

ROMA BANCARELLE DI VIALE TRASTEVERE Martedì 2 Giugno 2020 Botteghe Oscure addio – Com’eravamo comunisti, di Miriam Mafai (Mondadori, 1996). Oggi parlo di questo libro che trovai tempo fa su una bancarella che a Roma staziona a volte su Viale Trastevere; volgendo le spalle al Tevere, sul lato destro, poco prima del Ministero della Pubblica Istruzione. Si tratta di un libro di Miriam (all’anagrafe Maria) Mafai, giornalista, scrittrice, politica, tra i fondatori del quotidiano la Repubblica. Il libro lo pubblicò Mondadori in prima edizione ad aprile 1996 nella collana Le Scie. Vi si parla di un “viaggio” all’interno di uno dei palazzi più famosi della politica italiana, sede del partito PCI, che era nato a Livorno nel lontano 1921 e dichiarato morto a Rimini nel 1991. L’autrice ripercorre, attingendo a suoi ricordi personali, gli anni di Togliatti, di Longo, di Berlinguer fino a Occhetto; il tutto, come leggiamo nel risvolto di copertina, “con occhio ironico, a volte indulgente a volte impietoso. Ne emerge un quadro ricco e sorprendente”. Il libro, un cartonato rigido con sovraccoperta illustrata, costava, come nuovo, 3 € (E. P.)

Una copia del libro in vendita su eBay al costo di 7,50 € spedizione inclusa.

Sullo stesso argomento:

Compagni addio, di Giampiero Mughini (Mondadori, 1987). Un libro cult del celebre scrittore ed opinionista, che non può mancare nella collezione di uno studioso della politica e del costume degli anni ’80 e ’90. Libro ormai raro. Una copia in vendita su eBay al costo di 65 € spedizione inclusa.

 

 

 

 

 

IMPORTANTE – Nelle segnalazioni di vendite ed aste si privilegia sempre quel materiale che dalle foto e dalle schede di vendita appare in ottime condizioni (oppure nelle migliori condizioni possibili data la rarità); ad ogni modo, si raccomanda vivamente di chiedere sempre al venditore ogni informazione rilevante (inclusa soprattutto l’edizione e la garanzia della forma “cartacea”) prima di impegnarsi all’acquisto. Nel segnalare materiale di venditori stranieri si dà la precedenza a quei paesi più vicini e con un carico di spese potali più basso.

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