"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Cenere, di Tea Ranno (Roma, Edizioni e/o, 2006).

 

Molto rara e mai ristampata prima fatica letteraria della scrittrice siciliana Tea Ranno, vincitrice del Premio Chianti 2008.

 

 

 

Tea Ranno: la scrittrice italiana che si racconta attraverso la figura femminile

La sua carriera letteraria è iniziata nel 2005, quando si è resa finalista al Premio Calvino con il suo primo romanzo, Cenere, pubblicato nel 2006 dalle edizioni e/o. Il libro ha riscosso un grande successo, tanto da farla arrivare sulla lista dei finalisti al Premio Berto e vincere il Premio Chianti nel 2008.

Tea Ranno si è poi dedicata alla scrittura di altri romanzi, tra cui La sposa Vermiglia, pubblicato nel 2012 e vincitore del premio Domenico Rea, e Terramarina, vincitore del Premio letterario Città di Erice nel 2021. Le sue storie sono incentrate su figure femminili vere o romanzate, con le quali Ranno riesce a rappresentare le sfumature e le complessità del mondo femminile.

Nel suo ultimo romanzo, Gioia mia, pubblicato nel 2022, la scrittrice esplora la figura di una donna, Gioia, che cerca di trovare la felicità attraverso le sue passioni e la propria indipendenza, nonostante le difficoltà quotidiane.

Inoltre, Tea Ranno ha pubblicato anche opere per l’infanzia, dimostrando così la sua grande versatilità come scrittrice.

 

 

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