"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Esce “D’Annunzio intimo” di F. T. Marinetti

Per la prima volta in italiano il libro che sublima il duello infinito tra D’Annunzio e F. T. Marinetti

 

Esce D’Annunzio intimo di F. T. Marinetti (Milano, Aspis, 2020). Per la prima volta tradotto dalla versione francese intitolata Les dieux s’en vont, D’Annunzio reste (Paris, E. Sansot & c.ie, 1908), racconta la storia incredibile del rapporto di amore e odio consumato negli anni tra Gabriele d’Annunzio e Filippo Tommaso Marinetti: gli intellettuali italiani più originali e creativi del primo Novecento.

Attraverso le pagine di D’annunzio intimo si snoda l’incontro-scontro tra due poeti, artisti ed eroi che guardando al domani compresero in maniera temeraria quanto la sfida, o meglio, «il pericolo» fosse «l’asse della vita sublime».

Primo straordinario libro di critica letteraria, politica, sociale e di costume scritto da Marinetti prefuturista, D’Annunzio intimo (tradotto da Camilla Scarpa, curato da Guido Andrea Pautasso ed edito dalla casa editrice milanese Aspis, è stato inoltre arricchito da una minuziosa ricostruzione bibliografica degli scritti che compongo il volume, per altro già apparsi sulle preziose riviste “La Vogue” e “Poesia. Rassegna internazionale”, e dalla presenza di un’antologia di scritti e di manifesti futuristi che ricostruiscono la complessa vicenda D’Annunzio-Marinetti dimostrando come, all’epoca, l’aver «percorso vie diverse» fosse servito dal punto di vista letterario «per esaltare al massimo limite possibile» tutta la loro «ansia di continuo superamento», la loro «gioia delle rischiose ma bellissime velocità», la loro «volontà instancabile di dominare con animo di italiano per la gloria dell’Italia terra, mare e cielo».

Qui sopra la riproduzione dell’immagine della copertina del libro e di Filippo Tommaso Marinetti, “Gabriele D’Annunzio intimo” (in lingua italiana e in lingua francese), “La Vogue. Revue mensuelle de littérature, d’art et d’actualité”, Nouvelle série, année IV, n. 18, Paris 15 Juin 1900, cm. 18,5×12, pp. 155-216 (4) (pp. 157-166) e la caricatura di Ugo Valeri già riprodotta nel romanzo di Umberto Notari dal titolo: I tre ladri (Mio zio miliardario). Romanzo di costumi ultra-moderni, illustrazioni di Ugo Valeri (Milano, Amministrazione Notari, 1908, p. 193. L’immagine è stata poi ripubblicata nel quarto numero della rivista “La Giovane Italia. Rivista di combattimento sociale-politico-letterario guidata da Notari”, Milano 1° aprile 1909, p. 97). Nel romanzo di Notari, mentre Filippo Tommaso Marinetti viene raffigurato come una «persona elettrizzata ed imperiosa», Gabriele d’Annunzio è presentato come una «figurina agghindata e laccata», col «perenne sorriso invitante di un efebo sgualcito».

 

 

 

Alcuni libri sul tema disponibili per il collezionista (sempre aggiornato)

 

D’Annunzio Intimo, di F. T. Marinetti (Milano, Aspis, 2020) – compra qui una copia

 

 

Il primo libro agiografico dedicato a Filippo Tommaso Marinetti prima della fondazione del Movimento Futurista, scritto da Tullio Panteo e pubblicato dalla Società Editoriale Milanese nel 1908.

 

 

Prima edizione e seconda edizione del libro di Umberto Notari, I tre ladri con la caricatura di Marinetti e d’Annunzio.

 

 

IMPORTANTE – Nelle segnalazioni di vendite ed aste si privilegia sempre quel materiale che dalle foto e dalle schede di vendita appare autentico e in ottime condizioni (oppure nelle migliori condizioni possibili data la rarità); ad ogni modo, si raccomanda vivamente di chiedere sempre al venditore ogni informazione rilevante (inclusa soprattutto l’edizione, la presenza di difetti non annunciati e per avere la conferma della “forma cartacea”) prima di impegnarsi nell’acquisto. Nel segnalare materiale di venditori stranieri si dà la precedenza a quei paesi più vicini e con un carico di spese potali più basso.

 

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