Fine del comento di Christoforo Landino Fiorentino sopra la Comedia di Danthe poeta excellentissimo. Et impresso in Vinegia per Octaviano Scoto da Monza. Adi. xxiii.di.Marzo.Mcccc.Lxxxiiii), (Venezia, Scoto, 23 Marzo 1484).
L’ESEMPLARE IN ASTA – L’asta chiuderà alle h. 20:20 circa del 18 aprile 2021.
Dalla scheda del venditore:
“Prima edizione della Commedia con il commento di Landino (Stampato dell’editore: Fine del comento di Christoforo Landino Fiorentino sopra la Comedia di Danthe poeta excellentissimo. Et impresso in Vinegia per Octaviano Scoto da Monza. Adi.xxiii.di.Marzo.Mcccc.Lxxxiiii), Venezia, Scoto, 23 marzo 1484.
Commento di 64 righe su testo, caratteri romani, varie iniziali xilografiche.
Folio, 258 foglie (di 270). Fascicolo: a10 (mancante, parzialmente sostituito da fogli di altre edizioni); b-z & A-H8 (-f7) I K6 (- K6).
Mancano il quaderno a10 (Proemio), il foglio f7 (Inferno Canto 7) e il foglio K6 (Registro); il foglio a1 è inclusa in facsimile esatto, i fogli da a3 ad a9 probabilmente dall’edizione Bartolomeo de Zanni del 1507. Nella posizione del foglio a10, nel libro è inclusa un foglio da un’altra edizione (incunabolo?), Con una bella pagina intera xilografia al verso.Impronta dell’editore: Fine del comento di Christoforo Landino Fiorentino sopra la Comedia di Danthe poeta excellentissimo. Et impresso in Vinegia per Octaviano Scoto da Monza. Adi.xxiii.di.Marzo.Mcccc.Lxxxiiii
Legatura settecentesca in mezza pelle marocchina con dettagli in stampa e decorazioni stampate in oro sugli scomparti. Alcune glosse cinquecentesche nel testo. Foglio K5 con qualche perdita di testo, integrata con vecchia grafia. Alcuni difetti minori come strappi marginali (ripristinati) e scolorimento. Guarda le foto.
A parte il foglio f7, il corpus dell’opera è completo. Nonostante le parti della prefazione e la xilografia di altre edizioni, questo libro è ancora un incunabolo molto interessante.
Sebbene senza illustrazioni, questo libro è considerato una delle più belle di tutte le stampe del XV secolo, da un punto di vista tipografico. È caratterizzato da inchiostrazione e stampa molto uniformi, che hanno prodotto caratteri puliti e pieni. È inoltre caratterizzato da una buona spaziatura, ovvero l’allineamento del blocco di testo e dell’intestazione con le pagine precedenti e successive.
Questa è la prima ristampa del commentario di Landino che nel XV secolo assunse lo status di vulgata. È tuttavia notevole per la cura nella sua preparazione: sebbene alcune omissioni dal testo siano le stesse di quelle del 1481, altri passaggi che mancavano dal 1481 furono ripristinati. In generale, il testo rivela l’intervento di correttori di bozze che si sono adoperati per un certo grado di regolarità ortografica e qualità testuale.”