Un weekend fatale: il mistero delle anime legate da un oscuro passato
di Nicoletta Parrini Zondadari
In un’atmosfera sospesa tra il romanticismo e il mistero, “Non mi chiedere di più” di Paolo Crepet (anno di uscita: 2014) pubblicato dalla casa editrice Barney Narrazioni di Siena, ci trasporta in un intreccio conturbante che coinvolge due protagonisti enigmatici: un uomo e una donna.
L’uomo, figura enigmatica ed elusiva, è sempre in perenne movimento, lontano dalla città. Tuttavia, non appena fa ritorno, si intrufola nella vita della donna, colpevolmente orgogliosa della sua solitudine. Questi incontri fugaci, privi di spiegazioni, celano un fascino che si nutre del mistero sui dettagli più elementari della sua vita. Non sa il suo nome, né tantomeno il suo lavoro.
Il rapporto tra queste due anime solitarie non impone né richiede aderenza, lasciando entrambi liberi da interrogativi e legami. Tuttavia, un giorno tutto cambia. L’uomo propone alla donna di trascorrere un weekend insieme in una casa sul mare. È in quel luogo magico che i segreti, simili a un’improvvisa mareggiata, emergono irresistibilmente.
Ciò che li unisce è un oscuro passato, un legame intriso di una forza sconvolgente che li marchia inesorabilmente. Come il rapporto tra vittima e carnefice, il destino delle loro anime viene segnato da qualcosa di inquietante e che manda tutto in frantumi attorno a loro.
Attraverso un geniale stile narrativo contemporaneo, il celebre psichiatra forense Paolo Crepet in “Non mi chiedere di più” offre una narrazione avvincente e coinvolgente. L’autore costruisce una trama sorprendente, spingendo il lettore a tuffarsi in un vortice di emozioni contrastanti. La suspense si fa strada tra le righe, tenendo incollati i lettori ai loro posti, desiderosi di scoprire la verità che si cela dietro l’oscurità del passato dei protagonisti.
Un’opera che sfida le convenzioni, “Non mi chiedere di più” si insinua nella mente dei lettori, lasciando un’impronta indelebile. Il dolore, la passione, e il desiderio di riscatto permeano ogni pagina, facendo emergere in modo potente la fragilità umana e le complesse sfaccettature dell’animo umano.
Questa storia dall’intrico misterioso e catalizzante catturerà l’immaginazione dei lettori, sospingendoli a indagare le profondità dell’animo umano e affrontare il lato oscuro che talvolta risiede in ognuno di noi. “Non mi chiedere di più” promette di essere un viaggio emozionante attraverso l’amore, il mistero e tutte le sfaccettature che costellano il percorso umano, lasciando i lettori sospesi tra suspense e commozione, fino all’ultimo respiro dell’ultima pagina.
Tre edizioni con sigle editoriali e copertine diverse
Ci sono tre copertine differenti per questo libro. Apparentemente sembrerebbero tre editori diversi ma essi sono tutti riconducibili allo stesso Barbera di Siena. Le edizioni in questione, ad ogni modo, sono le seguenti: Non mi chiedere di più, di Paolo Crepet (Siena, Barney narrazioni, 2014); Non mi chiedere di più, di Paolo Crepet (Siena, Barbera, 2015); Non mi chiedere di più [un mistery ispirato a una storia vera], di Paolo Crepet ([Siena], Melville, 2018).
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)