"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Si ringrazia

Fate e gigli, [di Anonimo]; illustrazioni di Carlo Chiostri (Firenze, Salani, 1934).

 

Straordinaria la copertina di questo delicato libretto per ragazzi, della collana Le fate e i fiori, illustrata dal celebre artista fiorentino Carlo Chiostri. Fu ristampato con il titolo leggermente cambiato, Le fate dei gigli, sempre da Salani, nel 1948.

 

La “moda” della fate tra ‘800 e ‘900

La moda delle fate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento ha avuto un grande impatto sia nella letteratura per l’infanzia che nel mondo degli illustratori. In quegli anni, le fate hanno rappresentato un tema popolare e affascinante, spesso associato a un’atmosfera magica e incantata.

Nel contesto della letteratura per l’infanzia, la figura delle fate è stata ampiamente utilizzata come personaggio principale o come elemento decorativo nelle storie per bambini. La casa editrice Salani ha giocato un ruolo significativo nella diffusione di queste narrazioni, pubblicando libri che raccontavano avventure coinvolgenti con protagoniste fatate. Attraverso l’utilizzo di illustrazioni vivaci e dettagliate, Salani ha contribuito a portare in vita il mondo delle fate e ha reso le storie ancora più affascinanti per i giovani lettori.

Gli illustratori dell’epoca, come Carlo Chiostri, hanno svolto un ruolo fondamentale nella rappresentazione visiva delle fate. Le loro opere riccamente illustrate hanno catturato l’immaginazione dei lettori e hanno reso le storie ancora più coinvolgenti. Le illustrazioni di Carlo Chiostri in particolare sono note per la loro bellezza e dettaglio, e hanno contribuito a rendere le fiabe delle fate ancora più magiche e incantevoli.

 

Carlo Chiostri: un maestro della tavolozza e della penna

Carlo Chiostri, un nome che è sinonimo di maestria artistica e creatività, ha avuto un impatto significativo nel panorama artistico italiano del primo Novecento. Nato a Firenze il 5 maggio 1863, Chiostri si distinse come uno dei primi illustratori di Pinocchio nel 1901, rendendo le nefandezze del burattino più celebre del mondo tra le più vibranti e amate per un pubblico che ormai non ha confini..

Le sue creazioni si svilupparono a cavallo fra il tramonto Ottocentesco fino alle prime decadi del ‘900, collaborando prevalentemente con gli editori Bemporad e Salani. Chiostri produsse capolavori unici con la penna e l’acquerello, incidendo a seguito su legno le sue illustrazioni per Pinocchio, l’immortale opera di Carlo Collodi.

Negli anni, Chiostri divenne noto per la sua versatilità nel trasporre le idee degli autori su carta. Molti di questi autori sono nomi leggendari nell’ambito letterario italiano e internazionale, inclusi Alberto Cioci, Luigi Capuana, Emma Perodi, Collodi nipote, Emilio Salgari e Victor Hugo. Rese vivi i personaggi delle loro storie come pittore di figurine, un’attività attraverso la quale si mantenne in “decorsa povertà”, come riportato da Piero Bernardini.

Non si limitò all’illustrazione di libri. Scrisse il suo libro, ‘Il falco e la colomba: melanconie d’un gatto bigio‘ nel 1910 (tra l’altro oggi rarissimo) e inoltre lavorò su cartoline e copertine di libri, comprese quelle per l’opera di Emilio Salgari, ‘Le meraviglie del duemila‘.

Carlo Chiostri non si limitò all’universo familiare e riconoscibile, ma si avventurò nel regno dell’immaginario, disegnando fate, elfi e un mondo incantato che rispecchiavano l'”immaginario figurativo cattolico”, come sottolineato da Giuseppe Pollicelli. I suoi personaggi, mentre erano radicati nel realismo, avevano un tocco di magia e surrealismo che li rendeva unici.

La carriera artistica di Carlo Chiostri terminò l’8 luglio 1939, ma la sua eredità persiste nelle illustrazioni, caratterizzate da una fusione di realismo, fantasia e un pizzico di surrealismo. Chiostri rappresenta una pietra miliare nell’ingegno artistico italiano, un maestro della penna e della tavolozza le cui creazioni continueranno a incantare le generazioni future.

 

Scheda bibliografica completa

Titolo: Fate e gigli / [illustrazioni di Carlo Chiostri]
Autore: sconosciuto [non indicato]
Tipo documento: Testo
Livello bibliografico: Monografia
Pubblicazione: Firenze : Salani, stampa 1934
Descrizione fisica: 190 p. : ill. ; 19 cm
Collezione: Le fate e i fiori
Lingua di pubblicazione: italiano
Paese di pubblicazione: Italia

[si ringrazia Alessandro Zontini per la prima segnalazione]

 

 

Disponibilità del libro (sempre aggiornato) e altri libri di Carlo Chiostri

 

 

 

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