"Ci sono libri che da prede si trasformano in predatori. Temete i loro morsi, bibliofili"

 

“Sculptus in Tenebris”: L’opera che scolpisce Lovecraft nella tenebra

 

segnalazione di Emanuele Varone

 

Se siete appassionati del lato oscuro della letteratura, e in particolare dell’universo lovecraftiano, c’è un libro che non potete lasciarvi sfuggire: Sculptus in Tenebris. Saggi e iconografia lovecraftiana. Pubblicato nel 2001 da Nuova Metropolis Edizioni di Milano, questo volume è molto più di un semplice omaggio a Howard Phillips Lovecraft. È un ritratto intellettuale e visivo, quasi una scultura narrativa che plasma il mito dello scrittore di Providence nelle pieghe più insondabili del terrore e del sogno.

 

Un’antologia che scolpisce l’ignoto

Curato da Michele Tetro, critico noto per i suoi approfondimenti sul cinema fantastico, Sculptus in Tenebris offre un insieme di saggi critici e una ricca iconografia sull’universo lovecraftiano. L’obiettivo è ambizioso: intrecciare analisi letterarie sui temi cosmici e onirici di Lovecraft con indagini sull’influenza delle correnti artistiche del Novecento, come simbolismo e surrealismo. La parte iconografica è un fiore all’occhiello, con illustrazioni ispirate ai Miti di Cthulhu, opere di artisti italiani e internazionali, documenti d’archivio e fotografie a colori.

Il titolo in latino, che potremmo tradurre come “scolpito nelle tenebre“, è un richiamo ironico e colto all’arte come tentativo di dare forma all’indicibile, un tema centrale nella visione lovecraftiana.

 

La rarità e il valore per i collezionisti

Il volume è oggi fuori catalogo e può essere trovato soprattutto in mercatini dell’usato, su piattaforme di librerie specializzate come Delos Store, eBay, AbeBooks o in circuiti collezionistici. Il valore di mercato è in crescita costante, motivo per cui rappresenta un piccolo gioiello per appassionati di Lovecraft e studiosi del weird. Chi lo possiede sa di avere tra le mani non solo un libro, ma un pezzo di culto per la critica letteraria specialistica italiana inizi Duemila.

 

Dove cercarlo e come riconoscerlo

Per reperire questo volume è consigliabile puntare su librerie antiquarie o siti online specializzati nella narrativa fantastica e horror. Date le caratteristiche della sua produzione, è raro trovarlo in condizioni perfette, ma le copie con copertina integra e sovraccoperta sono particolarmente ambite. In un mercato che premia l’unicità e l’edizione curata, possedere Sculptus in Tenebris significa avere accesso a un repertorio di studi e immagini che non solo approfondiscono la figura di Lovecraft, ma ne ampliano la mitologia estetica e culturale. Un acquisto da veri cacciatori di libri, per chi ama esplorare il lato oscuro della letteratura con rigore e passione.

 

 

Disponibilità di eventuali copie (sempre aggiornato)

 

le aste sono in continuo aggiornamento

 

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

“In asta il leporello d’artista “Il sacro animale” di Riccardo Manzi (Il Cavallino, 1966)

Libro d’artista – Libro oggetto, in edizione limitata. Copertina in tela editoriale multicolore con fascetta avvolgente in cartone illustrata. L’aspetto è quello di un album con apertura a fisarmonica di 20 fogli uniti insieme (leporello) e stampati su carta ad alta grammatura. Il titolo è un’edizione numerata di 400 esemplari stampata a cura dello stesso artista. L’esecutore sono le Serigrafiche Ferappi di Vicenza nel maggio 1966. Il libro non sembra presente nel Sistema Bibliotecario Nazionale.

“Matteotti” di Piero Gobetti (1924): edizione originale del libro sequestrato dal Fascismo

“Matteotti” di Piero Gobetti (Torino, Gobetti Editore, 1924): ci sono collezionisti perennemente a caccia di una rara copia dell’edizione originale uscita appena dopo l’uccisione di Giacomo Matteotti.

Pier Paolo Pasolini. Il sogno di una cosa. Garzanti 1962

Pier Paolo Pasolini. Il sogno di una cosa. Garzanti 1962

“Bambini” di Paolo Pellegrin (Sinnos, 1996): l’infanzia devastata negli scatti di un genio della fotografia

In asta su Catawiki l’opera fotografica preziosa e ormai supervalutata del maestro romano Paolo Pellegrin (n. 1964), un libro sulla sofferenza dei bambini vittime di guerre o malattie.

Uno sconosciuto romanzo ‘futurista’ ambientato in Libia: “Maktub!” di Mario De Rosa (Criscuoli, 1935)

Rarissimo libretto presente solamente alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze e alla Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli. C’è un omonimo romanzo di Paulo Coelho del 1994, che però sembra non aver nulla a che vedere con questo. Da approfondire.