"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

 

Aeropoema futurista delle Torri di Siena, di Dina Cucini (Roma, Edizioni futuriste di “poesia”, 1942).

Brossura editoriale; formato di 17 x 24,4 cm circa; 37 pagine.

 

 

 

 

 

Chi è l’autrice?

Dina Cucini nasce a Siena nella contrada della Selva il 10 Aprile 1905. Ben presto le vicende familiari la portarono lontano dalla città toscana trasferendosi a Genova ma non perdendo mai i contatti con la sua città Natale. Ed è proprio a Siena che Dina Cucini iniziò a farsi conoscere grazie alle sue doti artistiche e grazie all’incontro con Marinetti il 18/08/1937 in occasione del II° Concorso di Poesia Bacchica che la vide vincitrice, a pari merito, con la poesia “Al vino”.

Continuando la collaborazione con Marinetti, Dina iniziò a girare l’Italia per effettuare serate di declamazione della poesia futurista che la porterà a partecipare e a vincere il premio letterario “Al poeta originale” a Bologna nel 1939. Grazie a questa vittoria riuscì a pubblicare nel 1942 l’unica sua raccolta “L’aeropoema futurista delle Torri di Siena“. [fonte: www.blog.libero.it/dinacucini – joedg10]

 

Di cosa parla il libro?

L’unica raccolta della poeta futurista senese Dina Cucini.

 

 

Disponibilità del libro (sempre aggiornato)

 

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