"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

El secreto de los platillos volantes (trad. “Il segreto dei piatti volanti”) di Juan Antonio De Laiglesia (Madrid, Calleja, 1952).

 

Quello di Juan Antonio De Laiglesia (1917-2002) Viene considerato dagli esperti spagnoli il terzo libro sul fenomeno dei dischi volanti mai apparso in Spagna. Non si tratta di un saggio sugli avvistamenti di dischi volanti in cielo. Infatti, tutti e quattro i primi libri usciti in Spagna negli anni 1950-1952 sono nella realtà delle opere di science fiction, non trattando di dischi volanti frutto di reali avvistamenti, ma solo platillos volantes come ingredienti “esotici” di novelle e romanzi.

L’opera di De Laiglesia tratta una storia dove alcuni dischi volanti vengono avvistati in Canada. Qui il volo di un aereo governativo, incaricato di inseguirli, viene ripreso da una emittente televisiva. Nel frattempo un ragazzo è stato rapito da casa sua con un misterioso dispositivo volante e poco lontano appaiono i resti di un disco schiantatosi al suolo mentre uno dei mostruosi membri dell’equipaggio viene catturato dalle forze dell’aviazione. L’ispettore Vega indaga. Infatti, il libricino fa parte degli Enigmas del Inspector Vega.

 

Rarità del titolo

El secreto de los platillos volantes è un libro estremamente raro e ricercato dai collezionisti di libri sui dischi volanti. Da anni non ne compare una copia sui siti di vendita.

 

Juan Antonio De Laiglesia e l’indimenticabile serie dell’Ispettore Vega

Lo scrittore spagnolo Juan Antonio De Laiglesia è stato una figura poliedrica nel mondo della letteratura e dello spettacolo. Nato a Madrid nel 1917, Laiglesia ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama artistico spagnolo, mostrandosi un autentico virtuoso dello storytelling in svariati generi letterari. Tra le sue opere più memorabili, spicca la saga dedicata all‘Ispettore Vega, un personaggio destinato a rimanere impresso nella memoria di generazioni di lettori.

La serie dell’Ispettore Vega è stata pubblicata tra il 1952 e il 1953 e ha saputo conquistare il pubblico con storie avvincenti e coinvolgenti. La trama ruota attorno alle indagini dell’Ispettore Vega, accompagnando il lettore in un turbinio di misteri, colpi di scena e momenti di alta tensione. Le vicende si snodano in contesti urbani e rurali, in un’atmosfera incalzante che tiene viva l’attenzione fino all’ultima pagina.

Juan Antonio De Laiglesia, pur essendo riconosciuto principalmente come drammaturgo, ha dimostrato di sapersi destreggiare con maestria anche nel campo della narrativa, confermando la sua versatilità artistica. L’Ispettore Vega rappresenta un punto fermo nella sua carriera, evidenziando la profondità e la varietà del suo talento. Attraverso il personaggio dell’Ispettore Vega, Laiglesia ha saputo coniugare abilmente la suspense tipica del genere poliziesco con tocchi di umorismo e ironia, regalando al pubblico opere destinate a resistere al trascorrere del tempo.

La capacità di Juan Antonio De Laiglesia di catturare l’immaginario dei lettori e di condurli in avventure avvincenti si riflette anche nelle altre opere che ha firmato. Tra queste spiccano titoli come “El hombre mecánico” e “Pánico en los estudios“, che mettono in mostra la straordinaria creatività e la capacità di coinvolgere il pubblico dell’autore. Juan Antonio De Laiglesia si è dunque distinto come un vero e proprio maestro della narrativa popolare, sapendo plasmare racconti dalla forte presa emotiva ed evocativa.

La figura di Juan Antonio De Laiglesia e la sua serie dell’Ispettore Vega restano dunque un patrimonio letterario da scoprire e valorizzare, una testimonianza tangibile del talento e della creatività di un autore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della letteratura spagnola e nell’immaginario dei lettori.

 

 

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