Questo libro causò la scomunica di Sáenz y Arriaga
Complotto contro la Chiesa, di Maurice Pinay [pseud.] (Roma, Tipografia Dario Detti, 1962) è un saggio polemico, scritto a più mani e firmato con uno pseudonimo, facente capo a eminenti prelati cattolici messicani tra cui il teologo Joaquín Sáenz y Arriaga (1899-1976). Il libro non ebbe un editore classico, ma fu stampato da una tipografia commerciale romana. Il testo critica apertamente il Concilio Vaticano II ed all’epoca fu molto popolare tra i cattolici cosiddetti “tradizionalisti” e fu polemicamente distribuito tra i padri conciliari. Il principale responsabile della pubblicazione, Sáenz y Arriaga, fu scomunicato nel 1972 dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici del Messico. Egli infatti, nel frattempo era diventato il primo a proporre la posizione teologica del Sedevacantismo, dottrina ritenuta eretica dal Vaticano. Tale dottrina sostiene che, dopo la morte di Papa Pio XII, vi è stata una sede vacante a Roma perché i pontefici successivi hanno sposato gli insegnamenti eretici del Concilio Vaticano II. Il libro è stato ristampato da Edizioni Effedieffe di Roma nel 2015 e da Omnia Veritas nel 2017 (stampato in Francia).
Ma ci sono anche tre libri proibiti messicani
Dello stesso autore, molto interessanti sono anche tre libri (stavolta firmati col vero nome) – uno uscito nell’imminenza della scomunica e gli altri due subito dopo: La nueva iglesia montiniana (Messico, senza editore,1971); Por Qué Me Excomulgaron ¿Cisma O Fe? (Messico, senza editore, 1972); Sede Vacante: Paolo VI no es Papa legítimo (Messico, senza editore, 1973). Molto rari, possono eventualmente essere rintracciati su MercadoLibre Mexico.
Disponibilità dei libri su eBay (sempre aggiornato):