"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Segnalazione Flash / La polvere sull’erba di Alberto Bevilacqua edizione 1955

Una copia del libro esce dalle brume del passato

 

Edizione Salvatore Sciascia (1955)

La polvere sull’erba di Alberto Bevilacqua edizione 1955. Da sempre c’è un giallo sul primo libro dello scrittore parmense Alberto Bevilacqua (1934-2013). Giallo che lui per primo ha contribuito a non chiarire mai in vita. Di fatto sta che, ventenne, scrisse il suo primo lavoro, La polvere sull’erba, e lo propose a Leonardo Sciascia da cui ricevette un deciso apprezzamento che poi trasmise al suo fraterno amico (nessuna parentela) Salvatore Sciascia delle edizioni omonime di Caltanissetta. Si è raccontato a lungo del rifiuto, della censura (addirittura autocensura…) perché i racconti del giovane scrittore di Parma andavano a scavare troppo a fondo in un terreno delicato e ancora troppo fresco, quello delle vendette incrociate fra ex partigiani ed ex repubblichini nel fatidico triangolo rosso emiliano.

La copia uscita su eBay nel giugno del 2020 è stata venduta per 350 euro.

Ma di fatto nessuno si occupa di La polvere sull’erba (scritto negli anni ’50) prima del 2000, quando Einaudi lo stampa. Della censura lo apprendiamo soltanto in quel momento, leggendo i testi delle alette e dei risvolti di copertina del libro dell’editore di Torino e poi anche nella successiva edizione del 2008. Nei comunicati editoriali dell’epoca, si affermava – un po’ in pompa magna – “ecco finalmente il romanzo censurato di Bevilacqua” e simili. Ma è innegabile che il libro era uscito già nel 1955 – risulta peraltro posseduto da almeno una dozzina di biblioteche.

Lo stesso Bevilacqua, proprio nelle edizioni Einaudi, però afferma che quell’edizione del 1955 era costituita da semplici “prove d’autore“. Si tratta di quattro racconti dove non ci pare di trovare attinenze coi temi scottanti delle rappresaglie tra partigiani e repubblichini che sarebbero alla base della censura. Una spiegazione del genere infittisce il mistero anziché chiarirlo. Con segnali contrastanti. Prima di tutto perché appare improbabile che l’editore Sciascia si sia lasciato intimidire a suo tempo – avendo scritto e pubblicato altro materiale “scottante” nello stesso periodo. Ma, allo stesso tempo, si deve riportate il parere di chi ha letto entrambe le edizioni, 1955 e 2000, affermando che sembrano quasi due libri differenti. E che il secondo non sembra scritto cinquant’anni prima, forse neanche riattualizzato.

Ad ogni modo, le edizioni del libro sono quattro: La prima è quella di Salvatore Sciascia nel 1955; la seconda di Einaudi nel 2000; la terza di Monte Università di Parma nel 2003 e la quarta ancora di Einaudi nel 2008.

 

Su Bevilacqua

Alberto Bevilacqua (1934-2013) è stato uno scrittore, poeta, regista, sceneggiatore e giornalista italiano. Ha cominciato a pubblicare i suoi scritti nei primi anni cinquanta e la sua prima raccolta di racconti, “La polvere sull’erba” (1955), ebbe l’apprezzamento di Leonardo Sciascia. Tra i suoi romanzi più famosi si ricordano “La Califfa” (1964) e “Questa specie d’amore“, vincitore del Premio Campiello nel 1966 e del David di Donatello per il miglior film, di cui Bevilacqua curò anche la trasposizione cinematografica. Nel 1968 vinse il prestigioso Premio Strega con il romanzo “L’occhio del gatto“. Bevilacqua è stato anche regista e sceneggiatore di numerosi film e ha pubblicato diverse raccolte di poesie. “La polvere sull’erba” in particolare è ritenuto un capolavoro della narrativa italiana del Novecento e ha ricevuto numerosi riconoscimenti.

 

 

Disponibilità del libro (sempre aggiornato)

 

le aste sono in continuo aggiornamento

Compralo su eBay

 

 

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

“L’arte mia” di Francesca Alinovi (Il Mulino, 1984) 1° ed. 80 €

Il libro più importante, praticamente il testamento spirituale della critica d’arte e gallerista Francesca Alinovi.

“Postcards: sguardi e aforismi sulle città del XXI secolo” al mercatino

ROMA PORTA PORTESE Domenica 31 Marzo 2019 avvistato “Postcards – Sguardi e aforismi sulle città del XXI secolo” di Giorgio de Finis (Prospettive Edizioni, 2006), un raffinato oggetto d’artista, oltre che libro.

“Storie di tre uccellini”, di Bruno Munari: la prima edizione del 1945 in asta su Catawiki

“Storie di tre uccellini”, di Bruno Munari (Mondadori, 1945), la prima edizione del famoso libro del grande illustratore; collana “I libri Munari”, n. 5.

Due “Cantastorie” di Campari (1928-1932) in asta: quando la pubblicità è arte (e l’arte è pubblicità)!

Due dei 5 celeberrimi libricini pubblicitari del Bitter Campari (anni 1927-1932) denominati Cantastorie di Campari – che vedono tra gli artisti coinvolti: Bruno Munari, STO (Sergio Tofano), Ugo Mochi, Primo Sinòpico – sono in asta su Catawiki.

“Images Des Antilles”, di Lionello Fiumi (Paris, 1937): prima edizione [con materiale manoscritto e disegni] dell'”antifuturista” di Rovereto

Straordinario lotto che comprende, oltre all’edizione francese “Images Des Antilles”, di Lionello Fiumi, coeva dell’edizione italiana della Augustea. anche del materiale cartaceo interessante. Tre poesie e una lettera manoscritta, un dipinto-cartolina dell’autore eseguito dal giovane pittore modenese Eliano Fantuzzi e poi un disegno originale a inchiostro del pittore milanese Adriano Gajoni. In asta su Catawiki.