"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Si segnala che…

Vedo doppio?

G. C. di Padova mi segnala “apparentemente” due prime edizioni dell’opera Mio sodalizio con De Pisis di Giovanni Comisso (Milano, Garzanti, 1954). Esse hanno la copertina completamente differente.

Anche il numero delle pagine (177) appare lo stesso; probabilmente l’editore fece uscire i due volumi su collane diverse, anche se nello stesso anno.

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

…su eBay c’è la prima edizione di “Se questo è un uomo” di Primo Levi (De Silva, 1947)

Qualche copia di una delle prime edizioni più importanti del Novecento italiano, “Se questo è un uomo”, di Primo Levi (Torino, Francesco De Silva, [1947]), è in vendita su eBay a cifre che ovviamente superano i mille euro.

Un poker di libri per Cicciolina, che qualcuno chiama Ilona Staller

Anche i libri di una ex pornostar regalano soddisfazioni a chi compra e vende, ai collezionisti e perfino ai librai – soprattutto quando si ha a che fare con un’icona degli anni ’80.

Il Cacciatore di libri a Bagno Vignoni (SI) il 14 & 15 Settembre 2019!

Il cacciatore di libri Simone Berni sarà presente Sabato 14 e Domenica 15 Settembre 2019 alla X edizione della rassegna “I colori del libro” di Bagno Vignoni, Siena. Nell’occasione tutta la produzione delle Edizioni SimOn a prezzi scontati.

“La grande avventura di Rosicchio” con disegni di ZAM: un clone fascista di Topolino nel 1935?

La somiglianza con Topolino non è perfetta però anche Rosicchio è un topo che cammina, cioè antropomorfo. Tutto nero, che veste pantaloni rossi, scarpe e guanti sempre come Topolino. Il disegno in copertina e siglato Zam. Dovrebbe trattarsi di Guido Zamperoni (1912-2003), fumettista milanese di chiara fama in quegli anni.

“L’arte di evocare gli spiriti”: un’edizione anonima curiosa e affascinate (1874): interessante il parallelo con l’opera di Cornelio Agrippa

Che si tratti di un’edizione clandestina? La mancanza del nome dell’autore lo può far credere. Si potrebbe pensare a una riduzione o libera reinterpretazione dell’opera di settore più conosciuta sul finire dell’800, ossia quella di Heinrich Cornelius Agrippa di Nettesheim (Cornelio Agrippa) dal titolo di Il libro del comando ovvero l’arte di evocare gli spiriti”.