Signorina Acciaio, di Adriana De Gislimberti (Milano, Corbaccio – Dall’Oglio Editore, 1941)
Poco conosciuto questo romanzo di genere fantastico, uscito nel primo post ventennio, ma comunque pur sempre legato alla proibizione di materiale proveniente dall’estero, che spronava la produzione di autori locali – anche se talvolta con fantasiosi pseudonimi – qui siamo nella cruciale branca della prima fantascienza o proto-fantascienza. L’autrice è nota anche per un secondo romanzo sullo stesso genere che uscì circa vent’anni dopo a questo, Ferronia città del Cinquemila (Milano, Gastaldi, 1961)
SIGNORINA ACCIAIO, di Adriana de Gislimberti, Corbaccio Dall’ Oglio, Editore, Milano, 1941
EUR 24,20
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Dalla scheda del venditore:
“Corbaccio Dall ‘Oglio, Editore, Milano, 1941. Brossura. Condizioni: Buone condizioni. Arturo Bonfanti (illustratore). Brossura editoriale illustrata. Colleziona “Lucilla” Libri per i ragazzi. Collana diretta da Lucilla Antonelli. Romanzo di Adriana di Gislimberti e Illustrazioni dei Arturo Bonfanti.”
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Ferronia città del Cinquemila, di Adriana de Gislimberti (Milano, Gastaldi, 1961)
Secondo ed ultimo romanzo fantastico per un’autrice che in carriera si segnalò quasi esclusivamente per storie sentimentali, anche di discreto successo.
Dalla scheda del venditore:
“Adriana De Gislimberti Ferronia Città Del Cinquemila Fantascienza Gastaldi 1960. Raro romanzo di fantascienza italiana.”
Ultim’ora – clamoroso: è lo stesso libro!
22 Marzo 2021. L’impareggiabile duo Bruno Baronchelli – Domenico Cammarota, dopo una serie di scambi di opinioni e di post su Facebook, hanno verificato insieme i due libri.
Ne è uscito fuori che Adriana De Gislimberti nel 1961 ha praticamente “riciclato” il primo romanzo – ossia Signorina Acciaio – conferendole (o chi per lei) un nuovo titolo (Ferronia Città del Cinquemila), facendolo uscire per Gastaldi; quindi si tratta dello stesso libro. Non so se la cosa è nota agli estensori del Catalogo Vegetti della Letteratura Fantastica.
Domenico Cammarota aveva giustamente fatto notare che:
“[…] questo tipo di romanzi di SF “juvenilia”, spesso valgono molto di più per il grande fascino del loro corredo illustrativo, che non per la qualità letteraria dei testi, spesso patetici. Arturo Bonfanti ha illustrato ottimamente altri testi di SF e fantastico, come le bellissime tavole futuriste in La meravigliosa avventura di Spinacino di Americo Greco, e quelle, più delicate, presenti ne Il Mago di Oz di Baum, e nel Peter Pan ai giardini di Kensington di Barrie. Pensate che poi Bonfanti, da illustratore di libri per ragazzi, è diventato uno dei più grandi pittori astrattisti italiani, con molte mostre e riconoscimenti all’attivo, da solo o insieme ad artisti del calibro di Prampolini, Burri, Sartoris, Max Bill… Davvero una carriera entusiasmante, la sua.”
[…] Chissà poi se questo Angiolo Biancotti (che in gioventù era stato un poeta crepuscolare amico di Guido Gozzano, e poi, passato nei circoli spiritisti, aveva pubblicato un Romanzo senza parole nella mitica collana dei romanzi Occulti dei fratelli Bocca), era connivente consapevole del “riciclo” messo in atto dalla De Gislimberti, o se era anche lui una vittima ignara di questa operazione…”
Ecco di seguito delle scansioni direttamente dalla collezione di Bruno Baronchelli. Nella prima galleria notiamo l’incipit dei due libri (esattamente lo stesso):
La pubblicazione del secondo romanzo (Ferronia Città del Cinquemila) – o meglio della seconda edizione del primo – fu originata da un concorso della casa editrice Gastaldi il cui vincitore aveva in premio la pubblicazione dell’opera presentata. Come fa osservare Cammarota:
“[…] E quelli del concorso Gastaldi di cui [Adriana De Gislimberti] ha vinto il premio che gli garantiva comunque la pubblicazione (Gastaldi era notoriamente un editore a pagamento), che [cosa] dicono nella lettera di presentazione al libro? Possibile che nessuno se ne sia accorto?”
Ecco la scansione dell’introduzione (su due pagine) in cui si spiega il motivo della pubblicazione del libro nel 1961:
Disponibilità di ulteriori copie & altre opere attinenti (sempre aggiornato)
SIGNORINA ACCIAIO, di Adriana de Gislimberti, Corbaccio Dall’ Oglio, Editore, Milano, 1941
EUR 44,00
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