La Casa Editrice Castelvecchi è una delle realtà editoriali italiane più importanti e innovative degli ultimi decenni. Fondata nel 1993 da Alberto Castelvecchi, ha rappresentato un importante punto di riferimento per chi era alla ricerca di una produzione editoriale indipendente e di alta qualità.
La casa editrice si è distinta fin dall’inizio per la pubblicazione di libri di narrativa e saggistica italiana e straniera, avvicinandosi alle nuove tendenze letterarie, al cyberpunk e alle nuove tecnologie. Tra i suoi autori spiccano nomi di primo piano come Aldo Nove, Isabella Santacroce, Luther Blissett e molti altri autori emergenti.
Tuttavia, nel 2002 la Castelvecchi fallisce, ma il marchio viene ripreso dal Gruppo Lit – Vivalibri, che dà nuova vita alla casa editrice. Negli anni seguenti, la Castelvecchi è stata al centro di polemiche e proteste dei collaboratori non pagati.
Nonostante questo, la Castelvecchi continua a pubblicare libri di grande successo, con una vasta scelta di collane che spaziano dalla saggistica tradizionale alla narrativa, dai temi contemporanei alla storia antica.
Negli ultimi anni, la direzione editoriale è stata affidata a Felice Di Basilio, che ha portato avanti la tradizione di alta qualità della casa editrice, pubblicando libri importanti e innovativi.
Castelvecchi rappresenta un importante esempio di casa editrice indipendente, che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della cultura e della letteratura italiana. La sua storia è fatta di successi ma anche di difficoltà, ma resta un esempio di grande professionalità e impegno nella pubblicazione di libri di altissima qualità.
Libri per “cacciatori” veri
Innumerevoli i titoli di interesse collezionistico, a causa della loro rarità a seguito di vicende editoriali, vicende giudiziarie e accaparramento incontrollato. Si possono ricordare, in ordine sparso, Fascisteria di Ugo Maria Tassinari, Fluo di Isabella Santacroce, Nomadologia di Gilles Deleuze; Félix Guattari, Mamma di Massimiliano Parente, Lasciate che i bimbi di Luther Blissett, Skinhead di Riccardo Pedrini, Comunismo magico di Francesco Dimitri e molti altri.
Articoli sui libri Castelvecchi più interessanti pubblicati
“Fascisteria” di Ugo Maria Tassinari (Castelvecchi, 2001): rara prima edizione
Isabella Santacroce Fluo Castelvecchi 1995 MOLTO RARO prima introvabile edizione
A caccia di “Mamma” di Massimiliano Parente: l’incesto ultimo tabù…
“Lasciate che i bimbi” di Luther Blissett: libro sequestrato e scomparso dalla circolazione
Disponibilità dei libri più ricercati della Castelvecchi (sempre aggiornato)