"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Alpinismo senza chiodi, di Bartolomeo Figari (Bologna, Tamari, 1966).

 

Avevo già parlato in queste pagine di uno dei libri cult dell’arrampicata, individuandolo in Cento nuovi mattini di Alessandro Gogna (Bologna, Zanichelli, 1981). Potete leggere qui l’articolo.

Proseguendo il discorso sullo stesso tema, è ora la volta di citare un altro testo mitico per gli appassionati di scalate e soprattutto per chi ricorda i tempi d’oro del primo alpinismo. Il libro in questione è Alpinismo senza chiodi, di Bartolomeo Figari (Bologna, Tamari, 1966).

Intanto parliamo dell’autore. Bartolomeo Figari (1881-1965), genovese, fu presidente generale del CAI (Club Alpino Italiano) e tra gli artefici della rinascita della storica associazione dopo la seconda guerra mondiale. Lui era al timone quando l’Italia salì sul K2 nel 1954, uno dei momenti più alti e significativi della storia dell’alpinismo nazionale. Fu fermo assertore delle scuole di alpinismo e di formazione giovanile. Morì nel 1965, lasciò tutte le sue sostanze al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino.

 

Nella biblioteca di ogni appassionato di montagna

Alpinismo senza chiodi uscì l’anno successivo alla scomparsa del grande alpinista e può pienamente essere considerato il suo testamento spirituale. Non può mancare, e difatti mai manca, nella biblioteca di ogni appassionato di montagna, di ogni scalatore, di ogni storico delle Alpi che vuole davvero conoscere la storia; quando la montagna era la sfida tra il corpo dell’uomo e la nuda roccia, quando non c’erano indumenti tecnici, strumenti in lega, resina o materiali progettati al computer. Quando i veri chiodi erano dieci e avevano le unghie.

Il libro non è introvabile. Una volta tanto, fatemi scrivere che questa è una fortuna. Poiché è assolutamente necessario che possa essere trovato, letto e coccolato come un cimelio di cui non si può fare a meno. Tuttavia è chiaramente un libro cult per l’appassionato di montagna e scalate. Non l’unico, ma sicuramente tra i pochi che possono superare indenni i cinquant’anni di età e mantenere vivo il loro messaggio.

Al momento della pubblicazione del presente articolo non ci ci sono copie di Alpinismo senza chiodi di Bartolomeo Figari disponibili in vendita sui principali canali. Ad oggi il libro non risulta ristampato. Considerando tutto, non credo che sarebbe una cattiva idea.

 

Articoli su altri libri cult sulla montagna:

 

Che febbre per “Cento nuovi mattini” di Alessandro Gogna, il libro cult della montagna!

 

“Le trentasei vedute del monte Fuji”, di Jocelyn Bouquillard al mercatino

 

“Arrampicarsi all’inferno” di Jack Olsen al mercatino

 

“Il Monte Baldo” di Eugenio Turri, un’altra perla da ricercare…

 

 

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