Focus
Il primo libro dell’editore Giangiacomo Feltrinelli e della sua casa editrice: “Nehru: autobiografia” (1955)
Alla fine del 1954 Giangiacomo Feltrinelli fondò la casa editrice omonima, di cui il primo libro edito fu l’autobiografia dell’allora Primo ministro indiano Jawaharlal Nehru.
Quando LA automobile era chiamata ‘IL’ automobile ed altre storie (con un pizzico di Futurismo, forse)
Gabriele D’Annunzio, con intervento geniale, coglie non solo il lato fascinosamente meccanico dell’automobile ma, anche, il suo aspetto graziosamente muliebre, iniziando a chiamarla “LA” automobile e non più “IL” automobile, come era stato fino a quel momento. Articolo di Alessandro Zontini.
Pietro Ratto: un altro autore di culto: le sue prime edizioni si cominciano a fare interessanti
Ormai è indubbio che Pietro Ratto sia diventato un autore di culto, con un pubblico di riferimento ben preciso. Il comprovenditore deve cominciare ad attenzionare i suoi titoli, specialmente le edizioni degli esordi.
Alla scoperta di “Aurora Australis” (1908) il primo libro stampato in Antartide
La straordinaria storia di “Aurora Australis”, a cura di Ernest Shackleton (1908) che è il primo libro interamente realizzato in Antartide, a seguito della famosa Nimrod Expedition (1908-1909). Oggi le pochissime copie hanno valutazioni inavvicinabili. Esistono numerose ristampe economiche.
L’unico libro su Luigi Tenco che non si riesce a trovare: quello scritto dai suoi fan nel 1968
Non sappiamo se tecnicamente la definizione instant book si possa applicare a questo libretto (117 pagine) di ricordi scritti pressoché a caldo sul celebre cantautore di Cassine dai suoi fan, visto che era passato un anno dalla morte (avvenuta al Festival di Sanremo il 27 Gennaio del 1967). Ad ogni modo ne ha praticamente tutti i requisiti. Non ha un editore “istituzionale”, testi scritti da appassionati e sostenitori, impaginazione e grafica non eccelsa, per non dire artigianale.
La cospirazione della Luna e un’edizione romana del libro di Bill Kaysing
“Non siamo mai andati sulla Luna”, di Bill Kaysing (Roma, Cult Media Net, 1997): l’edizione italiana di un libro-ciclostilato che ha fatto da iniziatore alla bufala imperante ormai sul web del mancato sbarco sulla Luna da parte dell’umanità. Articolo di Aldo Lo Presti.
La “Collana universale”: quando stare al passo coi tempi significa pluralità di espressione
Negli anni ’30 del XX secolo direttori editoriali di notevole caratura culturale e capacità riuscivano a proporre autori già celebri all’estero consentendo al pubblico italiano, troppo spesso adagiato sui nomi della letteratura patria, autori di indubbio spessore. A questo orientamento non faceva eccezione la cosiddetta “Collana universale”. Articolo di Alessandro Zontini.
Una copertina sconosciuta di “Viaggio al termine della notte” di Céline
Si segnala il ritrovamento di una copia dell’edizione Corbaccio 1992 di “Viaggio al termine della notte” di Céline con una copertina diversa dall’originale. Copia staffetta? Le due edizioni vengono messe a confronto.
Domande e risposte su: Stephen King
Il romanziere americano Stephen King è uno scrittore di grande successo, sia in patria che all’estero. I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue e hanno venduto milioni di copie. King è un autore di horror, ma anche di fantascienza, fantasy e gialli.
L’autodifesa di Duilio Poggiolini: “Niente altro che la verità” (L’Airone, 1995)
In cerca di copie del libro “Niente altro che la verità” di Duilio Poggiolini (L’Airone, 1995) l’ex dirigente farmaceutico che negli anni ’90 fu coinvolto in Tangentopoli e nello scandalo degli emoderivati (da cui è stato in seguito assolto).
La Chiesa e la Guerra (e i dischi volanti?) delle Edizioni Civitas gentium
Ufficialmente sembra trattarsi di un’opera importante per descrivere l’Ufficio Informazioni Vaticano, ma secondo alcuni autori potrebbe essere la chiave per decifrarne i veri scopi. Un ponte verso civiltà aliene?
“Ecco il Piper!”, primo atto del fenomeno Beat in Italia. Prima edizione ricercatissima!
Primo libro in Italia in cui si parla del fenomeno Beat. “Ecco il Piper!” è un autentico “libro cult” che fa da apripista e cometa tracciante per tutto il movimento. Ricercatissimo e ambitissimo da collezionisti, librai e cacciatori di libri.
I quattro libri di Valerio Fioravanti: uno è mitico, tre sono di… Pablo Echaurren
“Questi benedetti genitori… : un libro per bambini che possono leggere anche i grandi”, non è da tutti scrivere il primo libro a 11 anni! Ma quando sei il bambino della pubblicità, tutto può accadere!
Due libri cult di cinofilia: “A tu per tu con il cane” e “Il cane preso sul serio” di Eberhard Trumler
I due libri sui cani dell’etologo austriaco Eberhard Trumler, che uscirono negli anni ’70, sono diventati nel tempo dei “cult” assoluti: ricercati, rastrellati dal mercato, gelosamente custoditi; i venditori se li fanno pagare bene, ma è innegabile che rappresentano una fetta della nostra storia, del costume di quell’epoca.
I primi libri sugli UFO negli Stati Uniti d’America: come è iniziato il mito dei “piatti volanti”
Come si è originato il mito degli Ufo e quali sono stati i primi libri usciti sull’argomento; in sei titoli si contendono la palma del primo libro apparso sui dischi volanti negli Stati Uniti. Appunti per il collezionista.
“How to eat in Rome”: lo strano libretto per i turisti che visitavano Roma settanta anni fa
How to eat in Rome. Lo strano libretto per i turisti che visitavano la Capitale settanta anni fa. Il marketing turistico probabilmente esiste da sempre. Ma imbattersi in un esempio del genere, datato 1955 e made in Rome è abbastanza raro. Articolo di Alessandro Brunetti
“I racconti misteriosi” Sonzogno (1919-1924): una collezione di cent’anni fa
“I racconti misteriosi” Sonzogno (22 volumi pubblicati dal 1919 al 1924), conosciuti dal grande pubblico principalmente per la prima edizione italiana (non integrale) di Dracula di Bram Stoker. Fra di loro “perle” dimenticate e sottovalutate.
Due libri di Giuseppe Balsamo (conte di Cagliostro) praticamente sconosciuti: “I misteri del destino” (1866) e “Il destino svelato” (1903)
Due libri apocrifi molto interessanti del conturbante Conte di Cagliostro, figura tra le più ammalianti della cultura europea di fine Settecento: uno addirittura sconosciuto a qualsiasi biblioteca.
“Secsa” di Théodore Koenig: in quest’opera è bandita la lettera R e il motivo è… patafisico
Un libretto di cosiddetta poesia patafisica stampato in appena 422 esemplari. In questo libro la lettera R è assolutamente vietata. La lettera R risulta perciò rimossa, espunta, defalcata, “sbianchettata”. Ma che libro è? Una satira della cosiddetta “erre moscia” nell’accento dei giovani dell’epoca. Una finesse, una boutade.
“Noi” di Eugenio Zamjatin (Minerva Italica, 1955): la copertina che da sola rappresenta un’epoca!
Straordinaria l’importanza letteraria, politica e culturale di Noi (in russo Мы, pron. “Mui“) dello scrittore russo-sovietico Evgenij Ivanovič Zamjatin (1884-1937). Il libro, che ebbe una lunga genesi già negli anni ’10 del XX secolo, uscì in lingua russa nel 1924, ma stampato a New York.
Alla scoperta del cospirazionismo e di Jake Angeli, lo sciamano di QAnon: il primo libro su di lui è in italiano!
Durante i disordini del 6 gennaio 2021, presso il Campidoglio di Washington D.C. viene alla ribalta lo “Sciamano di QAnon”: Jake Angeli, il giovane con pelliccia e corna di bisonte il cui volto ha fatto il giro del mondo in poche ore. Studiamo il personaggio, che è anche autore di 2 libri, ben nascosti su Amazon. Ed il primo libro appena uscito su di lui è addirittura in italiano!
“Agatha” di Marguerite Duras in prima edizione italiana!
Questa è la prima edizione italiana, che uscì nello stesso anno dell’edizione francese (Paris, Minuit, 1981). L’opera fu riproposta da Sellerio nel 1997.
“Il diario di Sintra”: una prima mondiale assoluta targata Barbès di Firenze
Il libro è sempre più raro e valutato, essendo fuori catalogo, con la casa editrice non più operante e il titolo in sé ricercato da chi ne capisce il valore. Il connubio di tre grandi autori: Christopher Isherwood, Wystan Hugh Auden e Stephen Spender.
Quando Kerouac venne in Italia (1966): indifferenza, critiche, snobismo: un libro racconta tutto
Nel settembre del 1966 sbarca dall’aereo, barcollando (whisky), in Italia Jack Kerouac invitato dalla Mondadori. La visita in Italia di Kerouac durò tre giorni, un tour che lo porterà a Milano, Roma e Napoli. Un libro racconta che cosa successe.
Volete un vero libro sul Natale? C’è “Un presepio con molte sorprese” di Chiara Frugoni (Mauvais Livres, 2020)
Ha un anno ma non lo dimostra Il nuovo nato delle piccole edizioni Mauvais Livres, “Un presepio con molte sorprese” di Chiara Frugoni è l’occasione per una rivisitazione della tradizione del presepio e per incontrare un San Francesco su cui non mancano zone d’ombra e lacune storiche.
“Nelle foreste di Borneo” di Odoardo Beccari (Landi 1902): alla ricerca della mitica prima edizione in 250 copie!
“Nelle foreste di Borneo” è un libro di Odoardo Beccari, un naturalista e esploratore italiano del XIX secolo che si è dedicato allo studio della flora e della fauna del Boneo. Stampato in prima edizione in 250 copie nel 1902, è estremamente raro.
A caccia del primo e ultimo libro di un promettente giovane poeta: Luca Vannucchi: Guanda ci credeva!
A caccia di una copia di “Poesie di Luca”, di Luca Vannucchi (La Nuova Guanda, 1985), un libricino di un giovane poeta morto a 27 anni in un incidente automobilistico, di cui poco si sa. Ma la sua storia smuove qualcosa in noi.
Maurice Dekobra: amatore, romanziere, viaggiatore e superstar letteraria degli anni ’20
Scegliendo a caso tra grandi autori del passato (spesso dimenticati o quasi), non si può trascurare Maurice Dekobra i cui libri vendettero, in pochi decenni, quasi cento milioni di copie. Un libro in particolare, con una straordinaria copertina tardo futurista, svetta sugli altri: “Mimì Broadway” (Monanni, 1933). Articolo di Alessandro Zontini.
A caccia di “La battaglia di Roma” (2004): importante e recente ma scomparso
Ricordo che quando uscì questo libro, nel 2007, molte librerie della mia zona lo misero in mostra in vetrina, dandogli una certa visibilità. Il motivo di tanto ardore era facile da capire: le foto rappresentavano un momento drammatico per la città, ma ancor più proprio per il quartiere. Articolo di Alessandro Brunetti.
Alla scoperta di un editore (in)dimenticato: Aelia Laelia
Un’intervista alla scrittore Igor Patruno è anche il pretesto per ricordare Aelia Laelia, casa editrice di Reggio Emilia, attiva a metà degli anni 80, di grande importanza per il bibliofilo.