"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

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Il mito di “Les Sept Têtes du Dragon Vert” di Teddy Legrand (Berger-Levrault, 1933): da Hitler a Ian Fleming fino a Bergier

Il mito di “Les Sept Têtes du Dragon Vert” di Teddy Legrand (Berger-Levrault, 1933): da Hitler a Ian Fleming fino a Bergier

“Les Sept Têtes du Dragon Vert”, di Teddy Legrand. è paradossalmente poco conosciuta anche in Francia, almeno dalla maggior parte dei lettori. Però è indiscutibilmente nel mito. Un volume, questo, che è il primo (o tra i primi) a fare un preciso collegamento tra le meditazioni dei monaci tibetani e il Nazismo. Vi aleggiano vari misteri, tra cui la vera identità del suo autore.

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In asta un libro anni ’40 per bambini che oggi sarebbe impensabile: “10 kleine Nikkertjes” (dieci piccoli negri)

In asta un libro anni ’40 per bambini che oggi sarebbe impensabile: “10 kleine Nikkertjes” (dieci piccoli negri)

Forse il titolo a noi ricorda la celebre opera di Agatha Christie, “Dieci piccoli indiani”, ad ogni modo è impensabile di dare in mano a dei bambini un libretto che qualifica alcuni di loro in base al colore della pelle o all’area geografica di appartenenza. Chiaramente il libro viene qui proposto all’attenzione del lettore solamente come esempio di un’altra epoca e di una passata e non condivisibile cultura.

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“Il libro dei sogni” di Federico Fellini (Rizzoli, 2007): in asta una delle mille copie numerate

“Il libro dei sogni” di Federico Fellini (Rizzoli, 2007): in asta una delle mille copie numerate

Scritto e illustrato da uno dei più grandi geni della creatività italiana del XX secolo, Federico Fellini. Si intitola “Il libro dei sogni” ed è la raccolta dei diari personali del grande regista di Rimini dalla fine degli anni ’60 fino all’agosto 1990. Prodotto in sole 1000 copie numerate, il libro andò subito a ruba, e le copie che negli anni successivi hanno fatto capolino su Internet hanno sempre avuto valutazioni ragguardevoli.

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Un rarissimo instant book su Luigi Tenco (1968), ricordato dai suoi fan

Un rarissimo instant book su Luigi Tenco (1968), ricordato dai suoi fan

ROMA (ASPETTANDO PORTA PORTESE) Domenica 28 Marzo 2021. Oggi niente mercatino a causa delle restrizioni sanitarie per la pandemia in corso. Ricordiamo volentieri un ritrovamento di quasi tre anni fa. “In ricordo di Luigi Tenco”, del Club Luigi Tenco di Venezia (Istituto Tipografico Editoriale, 1968) è un libro rarissimo, di quelli da Chi l’ha visto? Due copie alle Biblioteche Nazionali di Firenze e Roma.

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Il più importante manuale di scrittura rinascimentale: “La operina da imparare di scriuere littera cancellarescha” di Ludovico Degli Arrighi (ed. 1539)

Il più importante manuale di scrittura rinascimentale: “La operina da imparare di scriuere littera cancellarescha” di Ludovico Degli Arrighi (ed. 1539)

Opera postuma di Ludovico degli Arrighi (1475 – 1527), vicentino, incisore, tipografo e copista italiano specialista in diverse arti grafiche: dalla calligrafia, all’incisione di tipi di carattere, dalla tipografia, alla stampa a caratteri mobili. Questo breve trattato espone le regole di scrittura dell’umanistica corsiva. In asta su Catawiki.

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Clamorosa asta su Catawiki: un rarissimo manoscritto di “astronomia primordiale” e “religione delle stelle” di John Horner

Clamorosa asta su Catawiki: un rarissimo manoscritto di “astronomia primordiale” e “religione delle stelle” di John Horner

Non si sa molto di John Horner, la sua unica altra opera conosciuta: “Most divine Gospel System on natural bodies proving perpetual motion and longitude” è del 1828 ed è conservata presso i Royal Greenwich Observatory Archives. Si sta scatenando un’asta infuocata per un pezzo assolutamente unico. Ad un giorno dalla chiusura, superata già di 5 volte la stima iniziale della casa d’aste.

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Sessanta piccoli libri indiani

Sessanta piccoli libri indiani

Il pittore orvietano Giuseppe Brocchi fu ‘sconfitto’ dagli inglesi in Africa (conflitto del 1935-1936), deportato a Yol in India (distretto di Kangra, nello stato federato dell’Himachal Pradesh), dove trascorse un lungo periodo nel campo n. 27. Da un quadernetto si è recuperata la lista di lettura, il progetto di una piccola biblioteca personale. Articolo di Aldo Lo Presti.

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